CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] di Maria.
M. Calvesi ipotizzò nel soggetto dei due quadri del Caravaggio la rappresentazione della Ragione (Paolo) e dell'Autorità (Pietro), "i due poli del pensiero agostiniano". La raffigurazione dei due apostoli fu, come si è visto, ribadita negli ...
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FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] ebbe cinque figli e quattro figlie. Dei figli, Paolo continuò l'attività paterna e Leonardo fu incisore a artisti, in L'Accademia Albertina di Torino, Torino 1982, p. 31; F. Poli, La Biblioteca…, ibid., p. 213; Storia del teatro Regio di Torino, III ...
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CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] i ritratti che ornano i monumenti funebri di Ottavio Ubaldini in S. Maria sopra Minerva a Roma e del cardinale Fausto Poli e di Paolo Frenfanelli nella collegiata di S. Maria a Cascia.
Nel 1643 il C. divenne principe dell'Accademia di S. Luca di cui ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
polietica
s. f. Il contributo dell’etica alla politica. ◆ «La politica deve riscoprire la sua specifica dimensione etica, la "Polietica", che non è moralismo di facciata, ma capacità di promuovere cambiamenti di lungo periodo che rispondano...