BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] eretici; e a confutare la loro falsa interpretazione del passo di s. Paolo: "Quod si Spiritu ducimini, non estis sub lege" (Gal., 5, di tradizione, elementari; che la fissità dei due poli fra cui oscilla senza vero svolgimento l'esperienza dello ...
Leggi Tutto
Il design dell’artefatto tecnologico
Alberto Bassi
Premesse e delimitazioni di campo
L’artefatto tecnologico è da tempo divenuto uno dei grandi temi del design contemporaneo. Nella vita quotidiana e [...] funny, dai materiali high-tech alle tecnologie digitali, alla poli- e/o iperfunzionalità.
D’altra parte, riflessioni teoriche MoMA (Museum of Modern Art) di New York, curata da Paola Antonelli nel 2005; la questione posta è se sia possibile immaginare ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] o meno estesa attività per il palazzo di Propaganda Fide; per S. Paolo fuori le mura; per SS. Apostgli; per le chiese di Cerveteri Vergine, costruì un terrazzo con parapetto per il duca di Poli che aveva ottenuto il permesso di ingrandire in tal modo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] Ǧābir ibn Ḥayyān. L’opera è stata di recente attribuita a Paolo di Taranto, di cui si sa pochissimo – solo che era
G.A. Borelli, De motu animalium, Romae 1680-1681.
M. Poli, Il trionfo degli acidi vendicati dalle calunnie di molti moderni, Roma 1706 ...
Leggi Tutto
ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] natura e poi particolarmente Tiziano» (p. 551). I due poli opposti rappresentati da Buonarroti e da Vecellio erano gli stessi che Fra queste il S. Marziale in gloria tra i ss. Pietro e Paolo per la chiesa di S. Marziale e il S. Agostino risana gli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ciascuna guerra è espressione di un contesto: i modelli strategici adottati vanno letti [...] sono definiti “ibridi”: esseri compositi – per dirla con Paolo Fabbri e con Bruno Latour – che hanno una dimensione atomici e alla “gestione” della guerra nucleare, prevede due poli estremi: da un lato un “governo mondiale” amministrato da un ...
Leggi Tutto
ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] pervenuti - attraverso i Torlonia - dal feudo di Poli della famiglia Conti, alla quale erano stati donati Siena (Catalogo della Pinacoteca Vaticana, 2), Città del Vaticano 1987; San Paolo fuori le mura a Roma, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1988 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] a medici di grande livello, quali Germano Azzoguidi, Pier Paolo Molinelli, Domenico Gusmano Galeazzi, Luigi Galvani. Il rapporto diretto Vito Caravelli e Niccolò Fergola, il fisico Giuseppe Saverio Poli), pressoché da subito si prese a parlare di « ...
Leggi Tutto
VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] lungo la via romana delle Sette Chiese, tra la basilica di S. Paolo e quella di S. Sebastiano (Debenedetti, 2008, p. 18). ufficio delle poste, terminato da Pietro Camporese (1830), e Poli, confinante con la fontana di Trevi, dove Valadier abbandonò i ...
Leggi Tutto
Individuo e individualità nel pensiero di Croce
Marcello Mustè
Nel Commento a Croce (1955), Carlo Antoni (1896-1959) osservò che tutta la filosofia crociana appare come «una celebrazione dell’individualità», [...] chiamata, con semplice suono di nome, «Pietro» o «Paolo».
Gli abiti volitivi
Nella Filosofia della pratica, pubblicata (come la empirico, anzi ne ribadiva il carattere astratto, perché i poli opposti che la costituivano, il piacere e il dolore, ...
Leggi Tutto
polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
polietica
s. f. Il contributo dell’etica alla politica. ◆ «La politica deve riscoprire la sua specifica dimensione etica, la "Polietica", che non è moralismo di facciata, ma capacità di promuovere cambiamenti di lungo periodo che rispondano...