Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] confrontino telelavoro e teleutente, autostima e autolavaggio; -poli con valore di «città» in baraccopoli, poi dai giornali, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana.
D’Achille, Paolo (1991), Sui neologismi. Memoria del parlante e diacronia del ...
Leggi Tutto
TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] stanza accanto dipinse un fregio con le Storie di s. Paolo, soggetto scelto in omaggio al papa Paolo V, che gli fu saldato nell’ottobre del 1617. , p. 143; G. Sapori, Profilo di Fausto Poli ‘sovrintendente alle arti’ nella casa Barberini, in Rivista ...
Leggi Tutto
L’impiego e la crescente diffusione della rete telematica Internet ha portato effetti importanti anche sugli usi linguistici dei suoi utilizzatori (detti talvolta, scherzosamente, internauti).
Nel trattare [...] comunicazione elettronici sembrano contribuire ad avvicinare i due poli tradizionalmente occupati dallo scritto e dal parlato, ), Prefazione, in Pistolesi 2004, pp. 7-8.
D’Achille, Paolo (2006), L’italiano contemporaneo, Bologna, il Mulino (1a ed. ...
Leggi Tutto
materia, struttura della
Paolo Calvani
Atomi e molecole visti da vicino
I cambiamenti di stato dell’acqua, il sorprendente numero di molecole d’aria contenute in un palloncino di gomma, le caratteristiche [...] tutti gli elettroni negativi che compensano perfettamente la carica positiva dei nuclei. Se questo isolante viene collegato ai due poli di un generatore di corrente, non può mettere a disposizione cariche libere e quindi la corrente non passa. Invece ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Insegnamento pubblico e privato nell'alto Medioevo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età tardoantica vede una riduzione [...] studio e di produzione libraria, mentre gli si affiancano, come poli di cultura e di formazione monastica, Novalesa, Farfa, Nonantola l’ispanico Teodulfo, l’inglese Alcuino, l’italico Paolo Diacono – che collaborano anche alla razionalizzazione del ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] crisi del 1929.
Fu il quinto di otto figli: oltre lui, Guido, genetista membro della Royal Academy di Londra; Paolo (detto Polì), ingegnere elettronico a capo di un’impresa di telecomunicazioni di Boston; Giuliana, letterata e moglie di Duccio Tabet ...
Leggi Tutto
CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] moderno" per la stampa. Più di un secolo dopo fu Giovan Paolo Mazzuchelli che prese le difese del C., nell'opuscolo Pro B. l'immediatezza e che non riuscì se non a oscillare fra questi poli. La scelta del C. di scrivere in volgare era forse stata ...
Leggi Tutto
TERILLI, Francesco
Giuseppe Sava
Nacque verso il 1550 a Feltre, da Martino Terilli/Tarilli (l’identità della madre è ignota), originario di Cureglia, in Canton Ticino. La data di nascita è desunta [...] dalla confraternita del Rosario in S. Giovanni Evangelista a Portogruaro (Poli, 1991-199); e dall’8 marzo all’8 ottobre 1615 il Crocifisso in S. Bartolomeo a Venezia (1618), attribuito da Paola Rossi (1996, pp. 43 s.), fissa invece un unicum. ...
Leggi Tutto
RITA da Cascia, santa
Lucetta Scaraffia
RITA da Cascia, santa. – Non esistono prove documentarie per stabilire la data di nascita di Rita, da collocare comunque con ogni probabilità negli ultimi decenni [...] territorio. A questa pacificazione contribuì probabilmente un certo Paolo Lotii, nome che la tradizione attribuiva al l’elezione a pontefice, diventando a sua volta cardinale. Poli imitò la politica nepotista dei Barberini, aiutando i conterranei ...
Leggi Tutto
BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] Iss. Giacinto e Rocco, per la chiesa di S. Pietro a Poli, ecc.).
Entro il 1666 aveva eseguito la tela per l'altare pp. 245-48; E. Schleier, Lanfrancos Malereien der Sakramentskapelle in S. Paolo fuori le Mura in Rom... (II), in Arte antica e moderna, ...
Leggi Tutto
polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
polietica
s. f. Il contributo dell’etica alla politica. ◆ «La politica deve riscoprire la sua specifica dimensione etica, la "Polietica", che non è moralismo di facciata, ma capacità di promuovere cambiamenti di lungo periodo che rispondano...