La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] Venezia di Pierre Billon e I piombi di Venezia di Gian Paolo Callegari (1953), I misteri della giungla nera di Callegari e dell’Italia rimane saldamente ancorata a Roma, con due poli che definiscono una secca opposizione Nord-Sud: Milano da un ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] a capo della Chiesa di Roma, sotto il papato di Giovanni Paolo II (1978-2005), ha occultato differenze e conflitti, senza però che cuore dell’istituzione-Chiesa.
Fra questi due poli, si possono trovare tipi-ideali di organizzazioni cattoliche ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] stato di 12,48 miliardi di dollari. Inoltre, a San Paolo, i residui della fermentazione della canna da zucchero sono impiegati natura polisaccaridica (fig. 25) e poliesteri alifatici come il poli-β-idrossibutirrato (PHB) e l'acido polilattico (PLA) e ...
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Temi olimpici: gli impianti sportivi
Livio Toschi
Gli stadi nell'antichità
Data l'importanza attribuita dai greci allo sport, la preparazione atletica dei giovani veniva curata in appositi impianti [...] principali situati alle estremità del maggior asse cittadino a guisa di due poli: uno a nord, che ha per centro lo Stadio Olimpico del ,50 m e lunga 200 m alla corda (architetto Paolo Vietti Violi). Inoltre, grazie all'industriale Innocente Mangili e ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] natura attrattiva è pertanto definibile. Anche lo studio di Paola Casavola e Carlo Trigilia analizza sì le dotazioni di relativi agli spostamenti pendolari (tab. 6): tra i principali poli urbani solo la città globale di Milano mostra una capacità di ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] sviluppata la città industriale, con l’ubicazione dei principali poli produttivi della FIAT e delle imprese a essa complementari vi è una propensione a concentrarsi nella circoscrizione 3 (San Paolo) e negli altri quartieri a ovest e sud. Gli ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] avrebbe attirato le attenzioni, peraltro assai critiche, di Pier Paolo Pasolini, o dell’invenzione di un’autoctona categoria estetica, che vede il Sud e il Nord come poli divergenti nella distribuzione delle risorse e delle competenze culturali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] tre o quattro sfere, contenute le une nelle altre, ciascuna con i poli infissi nella sfera superiore, ma ruotante su un asse diverso da quello dominante nelle università, soprattutto a Padova, con Paolo Veneto, Nicoletto Vernia e altri. Anche a ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] v., 1960), i saggi semiologici del 1965 e 1966 di Pier Paolo Pasolini (v., 1972) e, prima ancora, il riduzionismo ' riconosciuto, esso costituisce una specie di contratto fra i due poli della comunicazione di massa. È il genere che consente, di ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] Tale modello, basato sulla clinica dell'afasia, ipotizza l'esistenza, all'interno di una complessa rete neuronale, di due poli, uno semantico-lessicale, localizzato nell'area di Wernicke, e l'altro sintattico-articolatorio, nell'area di Broca, attivi ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
polietica
s. f. Il contributo dell’etica alla politica. ◆ «La politica deve riscoprire la sua specifica dimensione etica, la "Polietica", che non è moralismo di facciata, ma capacità di promuovere cambiamenti di lungo periodo che rispondano...