Università
Roberto Moscati
Origine ed evoluzione di una istituzione europea
L'università nel Medioevo
L'università rappresenta una delle istituzioni più importanti che la società moderna ha ereditato [...] l'istituzione universitaria. L'alternativa, nelle parole di Pier Paolo Giglioli, era tra il modello baronale e quello burocratico- è diviso secondo le diverse aree disciplinari o meglio i 'poli' identificati da Pierre Bourdieu (v., 1984). Così il ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] 16 marzo 1521, trattenuto fra l'altro dal matrimonio della sorella Paola - cui vennero assegnati 8.000 ducati di dote - con regestò molte lettere edite da A. M. Querini, Epistolarum Reginaldi Poli S. R. E. cardinalis et aliorum ad ipsum collectio, I ...
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Le Aree di sviluppo industriale negli spazi regionali del Mezzogiorno
Salvatore Adorno
Approcci e periodizzazione
La storia delle Aree di sviluppo industriale (ASI), sebbene fino a oggi poco frequentata, [...] , si concentrava il 10,7% della popolazione. Con la creazione dei poli le percentuali erano aumentate passando nelle aree dal 29,9 al 34,6 dai tecnici di bonifica della Cassa (Giulio Leone e Paolo Vicinelli) e dalla loro esperienza maturata sul campo ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] stupidi con i quali maschera la sua crudeltà.
Con PaoloPaoli (1957) la critica del sistema capitalistico diventa il opere. Dalla nevrosi all'impegno politico: dilaniato tra questi due poli contraddittori, il teatro di Adamov perde in forza d'urto ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] diventò nel giro di qualche anno uno dei poli di aggregazione del Collegio cardinalizio, riuscendo in ciò ibid., XCII (1934), pp. 209-224; Id., F. e la contesa fra Paolo V e la Repubblica veneta, Venezia 1933; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] di heartland, che situò nell'area compresa fra Brasilia, San Paolo e Rio de Janeiro. Tale zona sarebbe stata il centro di stessa contrapposizione economica fra gli Stati e fra i ‛poli' regionali dovrebbe essere assoggettata a regole, basi di un ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] et Iulii tertii et Cardinalis Poli et Stephani Gardineri pseudoepiscopi Vuitoniensis VIII(1875), 1, pp. 343-351; 2, pp. 149-165; G. Martinetti, Papa Paolo IV, suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti, in ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] due codici, ma al contrario italiano e dialetto erano i due poli estremi di un asse che al suo interno presentava varietà intermedie di presenti: l’articolo il davanti al nome proprio, come il Paolo, la Lina; le costruzioni come mai che mi faccia un ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] , non sembrano intercettare questa realtà.
I poli di massima concentrazione evangelica, almeno per quel Gentilini, da un lato, e il vescovo della diocesi trevigiana, Paolo Magnani, dall’altro. Il primo negò ai musulmani uno spazio pubblico ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] teoria newtoniana secondo la quale la Terra è appiattita ai poli. Una prima conseguenza di questa vittoria della scuola di pensiero Grandi (1671-1742) e integrata nel 1783 dagli studi di Paolo Frisi.
Verso la fine del XVII sec. compaiono due testi, ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
polietica
s. f. Il contributo dell’etica alla politica. ◆ «La politica deve riscoprire la sua specifica dimensione etica, la "Polietica", che non è moralismo di facciata, ma capacità di promuovere cambiamenti di lungo periodo che rispondano...