MISASI, Nicola
Vittorio Cappelli
MISASI, Nicola. – Nacque a Cosenza il 4 maggio 1850 da Francesco Saverio, ispettore carcerario, e da Giuseppina De Angelis.
Cresciuto nell’ambiente della piccola borghesia [...] , non esclusa la collaborazione al Fanfulla di San Paolo, a La Patria degli Italiani di Buenos Aires , Storia della letteratura calabrese, III, Cosenza 1995, pp. 121-135; A. Piromalli, Letteratura calabrese, I, Cosenza 1996, pp. 428-431; C. Misasi, N ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Procaccioli
Nacque ad Aiello, presso Cosenza, e non nel capoluogo, come pure è stato sostenuto (in un sonetto Alla città di Cosenza dice chiaramente: "presso al tuo seggio [...] rappacificato con quell'ambiente, nell'atto di dedicare a Paolo V un sonetto sulla cometa apparsa nel novembre.
Le Rime Storia d. accademie d'Italia, V, Bologna 1926, p. 377;A. Piromalli, Poeti lirici calabresi dal Due al Novecento, s. l. 1952, pp. ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] alle sue opere, alla biografia scritta da C. Paolo da Montalto, Iani Thesei Psychronaei Vita, Venetiii 1535. .C. Poeta latino del XVI sec. e gli umanisti calabresi e veneti, Napoli 1955); e A. Piromalli, La letter. calabrese, Cosenza 1965, pp. 69-71. ...
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MILELLI, Domenico.
Paolo Posteraro
– Figlio di Giuseppe, nacque a Catanzaro il 25 febbr. 1841.
Il M. si formò in Calabria, dapprima nel seminario della sua città e poi presso il collegio degli scolopi [...] , ad ind.; P. Crupi, Storia della letteratura calabrese: autori e testi, III, Ottocento, Cosenza 1995, pp. 101-113; A. Piromalli, La letteratura calabrese, Cosenza 1996, I, pp. 403-407; L. Aliquò Lenzi - L. Aliquò Taverriti, Gli scrittori calabresi ...
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CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] corte pontificia. Così nel 1470 fu inviato a Paolo II nel quadro delle trattative per una azione congiunta . Celio Calcagnini protonotario apostolico…, Roma 1818, pp. 11 s.; A. Piromalli, La cultura a Ferrara al tempo dell'Ariosto, Firenze 1953, pp. ...
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