Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gli altri autori di ‘Storie’
Giuseppe Marcocci
L’opzione di Guicciardini per il passato recente costituì un modello ripreso e imitato, come rivela il caso di vari autori a lui coevi che redassero anch’essi [...] il supporto di un’adeguata documentazione, si rivelarono caratteristiche comuni anche ad autori non fiorentini, come il veneziano PaoloParuta (1540-1598). Uomo politico e membro di una nobile famiglia di origine lucchese, lettore di Machiavelli e ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] , Onofrio, Francesco, Simplicio, Ruggiero, Fabrizio, Paolo Francesco, Filarete, Vincenzo e Petronilla.
Onofrio e pp. XXII, XXIV, XXV, XXX, XXXVI; A.M. Razzoli Roio, Breviario al Paruta, in F. P., Intermedi e rime, a cura di A.M. Razzoli Roio, Parma ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] identificata dai suoi avversari con l’antica eresia di Paolo di Samosata, risiedeva nel fatto che egli non solo testi, tra i quali anche le tesi De uno vero Deo Iehova di Paruta, il cui manoscritto gli era stato inviato da un suo compagno di fede di ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , a Frazzanò (S. Filippo di Fragalà), a Itala (Ss. Pietro e Paolo), a Burgio (S. Maria di Rifesi), a Caltanissetta (S. Spirito), a oggetti votivi; cavalieri e pedoni con rami d'alloro, animali parati e in fila che portano offerte al padrone, o sono ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] 30v-31 (23 maggio 1389). Le grazie concesse a Bernardo Falier e Paolo Querini sono ibid., cc. 19v (18 agosto 1387), 29 (20 gennaio Ivi, Avogaria di Comun, Balla d'Oro, reg. 162. V. sopra, par. 3.
258. V. Aldo Mazzacane, Lo Stato e il dominio nei ...
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L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] del settore nel 1460 circa. Nel 1455 l'abate Paruta dell'abbazia di S. Gregorio stipulò un contratto con del Consiglio dei Rogati (Senato). Serie "Mixtorum", I, a cura di Roberto Cessi - Paolo Sambin, Venezia 1960, nr. 201, p. 315.
25. F.C. Lane, ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] alcuni lavori, come nel caso del Monumento della famiglia Paruta a S. Spirito (Zanotto, p. 549). G. Fogolari, L'opera del L. per il convento e la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, in Riv. mensile della città di Venezia, XI (1932), pp. 475-484; D. da ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] vivaci suscitò in Sicilia anche la nomina di Paolo Odescalchi a nunzio apostolico per i regni di A. Mongitore e F. Serio Mongitore, I, Palermo 1749, pp. 350-360; F. Paruta e N. Palmerino, Diario della città di Palermo, in G. Di Marzo, Bibl.stor. ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] colloquio molto longo sopra i capi della sua dottrina (Paolo Sarpi, Istoria del Concilio tridentino)
b. Mi pare un Fiore CLXXXVIII, 5-7)
b. Calandrino, se la prima gli era paruta amara, questa gli parve amarissima (Giovanni Boccaccio, Dec. VIII, 6 ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] dialoghi" relativi all'ambiente umanistico veneto, come quelli del Paruta e di Sperone Speroni. Fu in questi anni che conobbe . di Ottawa e Museo del Prado di Madrid) e una volta Paolo Veronese (Galleria Pitti a Firenze). Buona fama ebbe anche la sua ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...