Scrittore e uomo politico (Venezia 1540 - ivi 1598). Di nobile famiglia di origine lucchese, dopo aver aperto (1561) in Venezia un'accademia privata di scienze politiche e morali, fu provveditore alla Camera dei prestiti (1580), savio di Terraferma, provveditore alle biade (1587), membro dei Sessanta (1588), governatore di Brescia (1591), ambasciatore a Roma (1592-95), infine procuratore di S. Marco ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] nessi tra Charron, Montaigne e Sarpi. Un approccio ad esso è fatto da l. CERVELLI, Giudizi seicenteschi dell'opera di PaoloParuta, estratto dagli «Annali dell'Istituto Italiano per gli Studi Storici», Napoli 1967, pp. 237 sgg., che delinea, pur non ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] dianzi la prosa libera e gagliarda del Machiavelli e del Guicciardini, e ora, pure nel più vigoroso dei suoi rappresentanti, PaoloParuta, è una prosa alta, nobile, dignitosa, ma un po' fredda e come tramortita (forse inconsapevolmente, perché il ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] , Un falso precursore del Rousseau, in La cultura, n. s., X (1931), p. 59 segg. Sul Paruta e il Sarpi: A. Zanoni, PaoloParuta, Livorno 1904; A. Rampolla Gambino, Fra Paolo Sarpi, Palermo 1919; Paolo Sarpi e i suoi tempi, Venezia 1924; A. Luzio, Fra ...
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Storico, nato a Zara il 18 aprile 1821, morto a Padova il 29 novembre 1895. Fu prima assistente di filosofia nell'università di Padova (1848), poi supplente di storia nel 1852,professore al liceo nel 1854 [...] di papa Giulio III con Ottavio Farnese, ecc. Pochi invece gli scritti che escano da quest'ambito, come quello su PaoloParuta e la sua legazione a Roma. Alcuni libri di divulgazione furono scritti da lui giovane (Sommario di una storia dei popoli ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] che "qualsiasi aumento degli uni doveva necessariamente effettuarsi a scapito degli altri. Pochi scrittori sostennero, con PaoloParuta, che i due tipi di investimenti potevano essere complementari". Pullan tuttavia conclude essere "probabile" che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] 14v).
Quel modello, in un certo senso, oltre che da Sansovino e da Porcacchi, era già stato indicato da PaoloParuta nel secondo libro dei suoi Discorsi politici […] (1599), dove si analizzavano le vicende italiane tra fine Quattrocento e prima metà ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] Indice aveva suscitato e delle quali si era fatto autorevole portavoce l'ambasciatore veneziano PaoloParuta, egli stesso uomo di lettere, spinsero C., anche dietro il parere di Baronio, ad ordinarne il rifacimento. Completato nel corso dei tre anni ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] stagnanti immobilismi. Fieramente antiveneziano Sinān e, di riflesso, filospagnolo (non per niente, come osserva l'ambasciatore veneto a Roma PaoloParuta in una lett. del 24 apr. 1593, la "nova" del suo ritorno "al grado di primo visir è riuscita ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] busti (per lo più artisti o scienziati), in questa successione: Pietro Bembo, Giovanni Poleni, Enrico Dandolo, PaoloParuta, Paolo Sarpi, Apostolo Zeno, Marco Foscarini, Gasparo Gozzi, Antonio Canova, Vincenzo Scamozzi, Benedetto Marcello, Francesco ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...