URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di questi "carmina", dedicati al suo "magister" Aurelio Orsi, poeta di corte dei Farnese, vennero pubblicati a 1998, pp. 432-56; S. Giordano, La Santa Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina, crocevia dell'Europa, a cura di A ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] e la S. Sede, seguita all'interdetto di Paolo V del 1606). Né il patronato di Filippo III Gabotto, Un principe poeta, in C. E. I duca di Savoia, Torino1891, pp. 179-231; P. Orsi, Ilcart. di C. E. I, ibid., pp. 1-75; C. Manfroni, Ginevra, Berna e C ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] per una decisione ormai matura. La nascita del figlio Paolo il 28 dic. 1925 rappresentò l'ultimo evento lieto Bagnoli, Rosselli, G. e la rivoluzione democratica, Firenze 1996; P.L. Orsi, Il primo G., Pisa 1997; G. Vagnarelli, La rivoluzione russa tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] si progettò una nuova storia ufficiale affidata a Giuseppe Orsi), tornare su quelle pagine e su quelle fonti significò Pietro Simon Mago (che aizza l’odio di Nerone) e a Paolo un popolo ebraico intento a complottare contro i cristiani. Le biografie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] Falco era costretto a nascondersi nel monastero di San Paolo fuori le Mura, essendo Roma sotto l’occupazione dell il secolo. Cento anni di storiografia a Torino, a cura di A. d’Orsi, Bologna 2001, pp. 135-214.
D. Puncuh, All’ombra della Lanterna ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] rapporti amichevoli e frequenti durante la guerra: divenuto Paolo VI, il pontefice citò più volte scritti dello Diritto ecclesiastico, CX (1999), pp. 83-110; A. D'Orsi, Intellettuali nel Novecento italiano, Torino 2001; R. Vivarelli, La generazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ai primi del 18° sec. fra Gian Giuseppe Orsi e il gesuita francese Dominique Bouhours, che aveva di vari autori, come, per es., per il Mezzogiorno, Gianvincenzo Gravina e Paolo Mattia Doria), non c’è dubbio che fu solo nella seconda metà del secolo ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] moderare gli istinti censori degli ultrapapisti, come il carmelitano Paolo de Töth – che godette pure della stima e dell Storico, giornalista, testimone (1886-1974), a cura di A. D’Orsi, Torino 2008.
82 Il pontefice, invece, ribadiva le condanne dell ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] in viaggio, ben sapendo di potere incontrare briganti o lupi e orsi molto affamati.
Il bosco: la dispensa di legno e cibo
Nel Giunti, Firenze 1995 [Ill.]
Donatella Ziliotto, Il drago al guinzaglio, San Paolo Edizioni, Cinisello Balsamo 2002 [Ill.] ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] quel momento reggeva Pontecorvo per il papa, accorse a Roma, mostrò a Paolo II la lettera di I., lo persuase a mandarlo a Rimini per dirette. Di più, in epitafi composti dall'umanista riminese Roberto Orsi per Tobia e per Basinio, l'uno e l'altro sono ...
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storacismo
s. m. Il modo d’intendere e di fare politica proprio di Francesco Storace. ◆ E se nell’improvvida iniziativa della Regione Lazio si celasse un’astuzia della ragione? Non alludo soltanto (considerandomi personalmente un avversario...
public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...