. La parola greca ἀχρωτήριον è di significato generale e indica ogni parte prominente, come la cima di una montagna, un capo o promontorio, l'estremità di un naviglio, e le stesse estremità di un corpo [...] Scienze, Lettere e Arti di Palermo, III, ii, tav. I. Per gli acroterî di Locri, di Camarina e di Gela, v.: PaoloOrsi, Il gruppo equestre fittile di Locri Epizefirii, in Dedalo, 1925, p. 345 segg., dove è tutta la precendete bibliografia. Magnesia: K ...
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VIBO VALENTIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Giulio GIANNELLI
Nicola NICOLINI
VALENTIA Città della Calabria in provincia di Catanzaro, centro principale della fertile e popolosa zona di altipiano [...] e sveva, è parte della cinta delle mura della acropoli di Hipponium, messe in luce nel 1921 per circa 500 m. da PaoloOrsi, che ritrovò pure la base di un tempio dorico arcaico nella localita Telegrafo Vecchio, a NE. della città, e resti di un ...
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È un tipo di statua, le cui estremità nelle parti nude (testa, mani, piedi) erano di pietra o marmo o talvolta d'avorio; il resto del corpo era di legno o altra materia poco costosa e di solito era nascosto [...] quella del Santuario di Apollo Aleo di Crimissa (?) presso Cirò in Calabria, del cui simulacro, una specie di mannequin, l'Orsi ebbe la fortuna di ricuperare la testa, una mano, e due piedi di mirabile fattura, opera originale del secondo quarto del ...
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Colonia siracusana fondata nel 598.a. C. sulla costa meridionale della Sicilia, alla foce del fiume Ippari. Postasi, 65 anni dopo la fondazione, a capo d'una rivolta di colonie e di Siculi della zona d'influenza [...] notevoli. Iniziata dall'archeologo principe di Biscari, nel sec. XVII la loro esplorazione fu condotta a fondo da PaoloOrsi. I materiali più importanti si trovano nel Museo di Siracusa. Camarina ebbe una numerosa e pregevole monetazione di argento ...
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Legislatore. Secondo Diodoro (XIII, 34; XVI, 82) fu membro d'una commissione per un codice di leggi, che da lui prese il nome e per cui ebbe onori divini. Egli si sarebbe punito da sé stesso con la morte [...] , Sguardo sulla politica siracusana ecc., in Rivista di storia antica, II, p. 66; id., Dioclea, in Miscellanea in onore di PaoloOrsi, Catania 1921; E. Pais, La legislazione di Diocle, in Studi ital. di filol. classica, VII (1899), pp. 75-98 (in ...
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Capoluogo d'un comune che è stato costituito nel 1952, per distacco da quello di Cirò, in provincia di Catanzaro. Superficie territoriale ha 4223, popolazione residente (1957) ab. 7306, in massima parte [...] 106. Uliveti, agrumeti e vigneti (vino, di alta gradazione alcolica e assai pregiato, di Cirò, di cui si fa esportazione). A 4 km a N (Punta Alice) scarsi resti del santuario magnogreco di Apollo Aleo, messi in luce e studiati da PaoloOrsi nel 1931. ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] Normanni. A Siracusa si ritiene abbia dimorato anche S. Paolo; certo, le origini del cristianesimo vi hanno lasciato ricordi martirio di S. Lucia.
Bibl.: Per la parte preistorica, v. P. Orsi, in Mon. ant. Lincei, 1893, 1895, 1919; v. anche le ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] scavi per la costruzione dell'attuale prefettura, nel 1915, l'Orsi rinveniva un'importante necropoli romana del sec. II-III d che, secondo la tradizione, vi sarebbe stato portato da S. Paolo e avrebbe avuto in Bacchilo il suo primo vescovo. Presa una ...
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. Denominazione data ai religiosi che osservano la regola di S. Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea di Cappadocia, considerato, al pari di S. Antonio e di S. Benedetto, come fondatore di uno dei [...] ordine basiliano è di origine latina e spagnola. Nei tempi di Paolo IV (1555-1559), alcuni pii cristiani della diocesi di Jaén, prima della loro riunione in congregazione; cfr. inoltre P. Orsi, Le chiese basiliane della Calabria, Firenze 1930. - Per ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] ;poi, tra il 1897 e il 1927, le sue pubblicazioni constarono soprattutto di studi su epigrafi greche, alcune scoperte da PaoloOrsi nei suoi scavi in Sicilia e in Magna Grecia e premurosamente comunicate al maestro, altre inviategli da più parti.
Nel ...
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storacismo
s. m. Il modo d’intendere e di fare politica proprio di Francesco Storace. ◆ E se nell’improvvida iniziativa della Regione Lazio si celasse un’astuzia della ragione? Non alludo soltanto (considerandomi personalmente un avversario...
public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...