Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] ), Libreville (Africa equatoriale francese), Banana (Congo belga), S. Paolo Loanda e Mossamedes (Angola), Swakopmund (Africa del SO.), Città abitanti il massiccio del Djurjura (Eutropio, IX, 23; Orosio, Hist., VII, 25 ecc.); poco dopo la metà dello ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ha le Sacre Carte e gli autori latini sino a Seneca, a Orosio, a Boezio; conosce, forse più per riferimenti altrui che direttamente, il sorger di Roma e del suo impero universale, e Paolo apostolo eletto a diffondere fra le genti la fede cristiana, ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] 391 Teofilo appiccò l'incendio al tempio di Serapide. Dove Orosio (nel 416) asserisce di aver veduto nei templi alessandrini e di Pergamo, non è per lo meno testimoniato. Di Emilio Paolo leggiamo (Plutarco, Aem. Paul., 28) ch'egli concesse ai ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] glosse di Würzburg al testo latino delle epistole di Paolo, e quelle di Milano, provenienti da Bobbio, che -425). Beleno aveva una di queste dimore nei laghi e nelle paludi di Tolosa (Orosio, V, 15, 25). Nei locis-consecratis (Cesare, Bell. g., VI, 17 ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] a.
Monumenti.
Edifizî religiosi. - La chiesa più autica è S. Paolo del Campo, fondata da Vifredo II nel 914, ma ricostruita due secoli Laeetani. Secondo Ausonio (Ep., XXIV, 68 segg.) e Orosio (VII, 43) deriverebbe per il suo nome dalla famiglia ...
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LIVIO, Tito (T. Livius)
Gaetano De Sanctis.
Storico latino. Nacque a Padova nel 59 a. C., morì nel 17 d. C. Delle vicende esteriori della sua vita non sappiamo quasi nulla. Visse a lungo in Roma ed ebbe [...] o sullo scorcio della battaglia di Canne il console Emilio Paolo mentre, ferito, rifiuta di salvarsi con la fuga e concernente la storia repubblicana non fece se non riassumere L. Tale Orosio, delle cui Historiae adversum paganos L. è la fonte per i ...
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PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] (149-146), finché Scipione Emiliano, figlio di Emilio Paolo e figlio adottivo di un figlio di Scipione l' perduto, libri XVI-XIX, e gli epitomatori relativi (Florio, Eutropio, Orosio); excerpti di Dione Cassio, libro XI, e il relativo riassunto ...
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PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] . Una sua dimora in Antiochia di Siria ci è nota da S. Paolo. Così da lui solo sappiamo che nella comunità di Corinto s'era formato e S. Girolamo prende anche per proprio conto questa data. Orosio (Hist., VII, 6) indica l'esordio del regno di Claudio ...
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Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] busto del fondatore, opera di Houdon. Ad Aix visse il pittore Paolo Cézanne, ma nessun lavoro suo è conservato nella città, dove egli di Beauregard presso Berbentane (altri preferiscono collocarlo con Orosio alla confluenza del Rodano ccn l'Isère). I ...
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Nacque nel 370, morì nel 410. Lo stesso anno in cui morì l'imperatore Teodosio, 395, i Visigoti, che dalla pace del 382 erano stanziati su territorio romano come foederati nella Pannonia e nella Mesia, [...] , e specialmente nelle basiliche di S. Pietro e S. Paolo. Dopo tre giorni di saccheggio, i barbari, carichi di Roman Empire, Londra 1923, I. Tra i contemporanei specialmente Orosio, Historiarum adversus Paganos libri VII, Lipsia 1889; Claudiano e ...
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volgarizzatore
volgariżżatóre s. m. (f. -trice) [der. di volgarizzare]. – 1. Chi volgarizza, cioè traduce in volgare: Bono Giamboni fu il v. delle «Historiae» di Paolo Orosio. 2. Chi espone problemi di scienza e di cultura in forma accessibile,...