PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] di tutta la città. Fu intimo amico di Ulisse Aldrovandi, collaborò con Carlo Sigonio, fu in contatto con Aldo e PaoloManuzio, con il cardinale Carlo Borromeo, con Bartolomeo Ricci, Romolo e Pompilio Amaseo (che scelse come precettore per i propri ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] al loro concittadino Sebastiano Corradi, lettore nello Studio di Bologna, perché indicasse un sostituto. Questi, su consiglio di PaoloManuzio, fece da subito il nome del L., ma seguirono mesi di trattative durante i quali gli Anziani richiesero a ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] della Chiesa. Primo dato certo nella sua biografia è la richiesta di aiuto indirizzata nei primi anni Sessanta a PaoloManuzio, da qualche anno a Roma, affinché si adoperasse per procurargli una sistemazione nell'Urbe (Biblioteca apost. Vaticana, Vat ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] traduzione latina della Cesena trionfante nel Thesaurus del Graevius, VII, 2, Lugduni Batavorum 1722, coll. 62 s.).
Se PaoloManuzio giudicava limitati e dilettanteschi gli interessi archeologici e letterari del C., è vero d'altra parte che Aldo il ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] Societatis Iesu, Romae 1754, pp. 369-374, Sempre alla Vaticana (Chigiano lat., I IV116, ff. 15r-17r) sono conservate lettere di PaoloManuzio e del Mureto al C. datate 1579, P. O. Kristeller, Iter Italicum, II, pp. 137 s., ci dà notizia del cod ...
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CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] volte negli ultimi anni del sec. XV, generalmente congiunta ad altri commentari posteriori, quelli del Bedio, del Beroaldo, di PaoloManuzio, l'opera è legata ai bisogni della scuola di allora. Il C., la cui fama era soprattutto quella di un ...
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FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] può sospettare che per molti anni il F. abbia mirato ad avere in appalto la stamperia che già era stata di PaoloManuzio e poi di Fabrizio Galletti e Domenico Basa. Nel 1582 infatti ebbe parte preponderante nella citazione in giudizio (fatta anche a ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] tuttavia in prevalenza alla letteratura e all'antiquaria.
Furono gli interessi letterari a fare da sfondo all'amicizia con PaoloManuzio, per il quale sollecitò il permesso di pubblicare alcune lettere del defunto cardinale Pietro Accolti (P ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] per poi approdare all'università di Padova. Aveva già abbandonato la città con l'aiuto di Silvestro Morosini e PaoloManuzio quando i Bolognesi riuscirono a riconfermarlo nel suo incarico attraverso l'opera mediatrice di papa Giulio III. Fermandosi ...
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BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] di Filippo Terzi. Nel 1570 infatti la sua attività di causidico datava ormai da oltre un quindicennio. In tale anno PaoloManuzio gli proponeva da Roma, scrivendone al figlio Aldo il Giovane, l'incarico di correttore d'una sua ristampa delle Deche ...
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