CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] Durante il viaggio si fermò a Rimini presso Sigismondo Malatesta, dove in quegli anni soggiornava Basinio da Parma C. ritornò a Roma nel 1464, riammesso in Curia dal papa veneziano Paolo II, che lo gratificò di un assegno mensile. Ma dopo la morte ...
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TALENTI, Tommaso
Matteo Venier
– Figlio primogenito maschio di Giovanni di Filippo e di una Vagia, Talenti nacque in una data incerta da collocarsi fra terzo e quarto decennio del secolo XIV.
La famiglia, [...] ducati su pegno di gioielli appartenenti a Carlo Malatesta di Rimini, avendo Talenti quale garante dell’operazione in artibus a Padova, allievo, fra altri, dell’aristotelico Paolo Veneto; a lui succedettero nell’ordine: Niccolò da Salerno (sino ...
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SAMARITANI, Ranieri
Massimo Giansante
– Figlio di Lambertino di Matteo, nacque a Bologna poco prima del 1240; nulla si sa della madre.
La data di nascita si desume per approssimazione dai primi incarichi, [...] comporre il contrasto in atto fra i Montefeltro e i Malatesta. Su questo periodo e in generale sugli ultimi anni frottola Come 'n Samaria nato for di fe', indirizzata a Paolo da Castello, esponente di una delle più antiche famiglie dell'aristocrazia ...
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REDUSI, Andrea
Gian Maria Varanini
Marino Zabbia
REDUSI (Redusii, Redusio, Quero, da Quero), Andrea. – La famiglia di Redusi, cancelliere del Comune di Treviso vissuto fra Tre e Quattrocento e autore [...] Ivi nel 1391 compare a fianco del colto cancelliere veneziano Paolo de Bernardo; almeno dal 1399 fu poi notaio del ‘ viaggio nelle Prealpi vicentine – fu inviato presso Pandolfo Malatesta per indurlo ad assumere il comando dell’esercito veneto. ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] fu salvata dalle truppe veneziane di Roberto Malatesta. La situazione precipitò nuovamente nel 1484. Pauli Secundi tra i giovani letterati più promettenti del pontificato di Paolo IL "Poeta singolare" lo definì nelle Memorie Marco Antonio Altieri ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] di peste nel 1465, o la missione del vescovo di Ferrara presso Sigismondo Pandolfo Malatesta nello stesso anno, durante la fase di scontro fra questo e il papa Paolo II. In tale occasione il M. segnalò con lungimiranza che "Credesse che questo ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] Ferdinando a Troia e quella di Federico d'Urbino sul Malatesta al Cesano nei pressi di Senigallia, avvenuta nell'agosto. , riducente in effetti i poteri del futuro pontefice, che Paolo II, rapidamente eletto, cercò immediatamente, come scriveva il D ...
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RUSCA, Franchino
Paolo Grillo
RUSCA, Franchino (II). – Nacque probabilmente intorno al 1360, il luogo non è noto, figlio di Lotario Rusca e di Enrica, figlia naturale di Bernabò Visconti; era nipote [...] esercito contro la città ribelle e a novembre, sconfitte le forze dei Rusca in uno scontro presso Montorfano, Pandolfo Malatesta recuperò Como con le armi e la sottopose a un brutale saccheggio, prima di restaurarvi l’autorità viscontea. In seguito ...
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MARIGNOLLI, Giovanni
Paolo Evangelisti
de’ (Giovanni di Marignola, Giovanni da Firenze, Giovanni di S. Lorenzo). – Appartenente, con buona fondatezza, all’importante prosapia dei Marignolli, nacque [...] 57) gli furono affidate due missioni politiche a Firenze e a Bologna per dirimere alcune questioni sorte con i Malatesta, incarichi che sicuramente derivavano dalla sua appartenenza a una famiglia ben pratica delle questioni politico-istituzionali di ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] soprattutto su Francesco Secco e su Eusebio Malatesta, di grande influenza nella corte mantovana s., 267, 309-311; F. Secco d'Aragona, Francesco Secco, i Gonzaga e Paolo Erba. Un capitolo inedito di storia mantovana, in Arch. stor. lombardo, LXXXIII ( ...
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gorgerino
(o gorgierino; ant. gorżerino o gorżarino) s. m. [dim. di gorgiera, sul modello del fr. gorgerin]. – Nelle antiche armature, lo stesso che gorgiera o goletta (v.): la spada gli entrò pel gorzarino E rïuscì di dietro per la nuca (Pulci);...
trappolone
s. m. Grande trappola, insidia, alla quale è difficile sottrarsi. ◆ La pausa estiva del Centro-sinistra continua a essere «tormentata» dalle discussioni sulla scelta del candidato premier per le prossime elezioni politiche e dall’operazione...