FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] 1922, p. 597; U. Nebbia, La quattordicesima Biennale veneziana. I Pittori italiani, in Emporium, LIX (1924), p. 296; A. Lancellotti, Le Biennali veneziane del dopoguerra XII-XIII-XIV, Roma 1924, pp. 11, 55, 113, 124; Id., Le Biennali veneziane dell ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] oratoria sacra con la diffusione del concettismo. Il F., dal Lancellotti (p. 186) annoverato tra i seguaci di F. Panigarola della Chiesa; e infatti fu inviato in missione in Francia da Paolo V, mentre Urbano VIII lo mandò al seguito del padre ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] e Bibl.: Perugia, Bibl. comunale Augusta, ms. 1886: O. Lancellotti (sec. XVII), Feste mobili, f. 17r; C. Crispolti, Perugia 68 s.; A. Ragona, Di due miniatori del tardo sec. XVI, Paolo Bramè palermitano e C. F. perugino, in Arch. stor. per la Sicilia ...
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FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...] , 1°ott. 1939; Premio San Remo. Gli scultori vincitori., De Marchis e Venturini, in Il Popolo di Trieste, 10 ott. 1939; A. Lancellotti, Scultura e bianco e nero alla IV Quadriennale, in Il Giornale della domenica, 13 giugno 1943; A.M. Bessone Aurelj ...
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BIGAZZINI, Girolamo (il "Vecchietto")
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Francesco e Bernardina Baglioni nel 1480. A dieci anni si recò presso la casa degli zii materni per iniziare gli studi di [...] lontano dalla vita pubblica; nonostante i contatti che lo legavano a Paolo III, non volle accettare l'invito di recarsi a Roma di Vincenzo Cavallucci, ms. 1787, ff. 466-467: O. Lancellotti,Scorta sagra; C. Crispolti,Perugia Augusta, Perugia 1648, pp. ...
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ANSIDEI, Baldassarre
Jeanne Bignami
Nacque a Perugia il 25 sett. 1555 (secondo il suo epitafio) da Alessandro, appartenente all'illustre casato degli Ansidei di Catrano. Studiò oratoria ed eloquenza [...] . Una poesia al giureconsulto perugino Giampaolo Lancellotti nel fondo Ottoboniano della Biblioteca Vaticana fu van Overbeke, Degli avanzi dell'antica Roma, Opera postuma trad. da Paolo Rolli, Londra 1739, p. 217.
Epitafio pubblicato da V. Forcella, ...
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ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] identico per con!enuto a quello di cui parla il Lancellotti, intorno al 1790 il manoscritto posseduto da Gaspare Arsilli poetica dell'A. è il De poetis urbanis:dedicata a Paolo Giovio è l'unica composizione importante dell'A. apparsa lui ...
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CALCIA, Traiano
Giovanni Parenti
Nacque a Treviso agli inizi del sec. XVI. Fu a Napoli allievo di Pietro Summonte e membro dell'Accademia Pontaniana. Partecipò alle tre giornate di discussione sulla [...] 1548 una sua lettera spedita da Treviso a Angelo Colocci (G. Lancellotti, Poesie italiane e latine di Monsignor A. Colocci, Iesi 1772, Napoli e che solo più tardi ne sarà entrato in possesso. Paolo Manuzio, cui il C. voleva rivolgersi per la stampa, ...
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