CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] ventisette delle ottantadue stampe a bulino per l'opera di Paolo Macio Emblemata, stampata in Bologna nel 1628, con incisioni Roma 1769, p. 63; K. H. von Heinecken, Dict. des artistes, IV, Leipzig 1790, pp. 300 s.; F. Basan, Dict. des graveurs..., ...
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FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] abside l'Assunzione della Vergine, in collaborazione con il fratello Paolo, e da solo le pareti della cappella di S. XI,p. 570; Diz. encicl. Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, IV,Torino 1973, pp. 461 s.; N. Gutilla, in L. Sarullo, Diz. ...
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LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] Maria Maddalena, S. Bartolomeo, S. Giovanni Battista,S. Pietro e S. Paolo; otto figure di Apostoli, e la statua di Dio Padre al centro della Quattro Canti, quelle di Carlo V e di Filippo IV.
La prestigiosa commessa lascia supporre che il L. avesse ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] schioppettio dei tubi e delle lastre", il legno era marcito dalla pioggia (in Archivio della Camera dei deputati, Presidenza, IV, p. 688).
Si rese necessario bandire un concorso nel 1879, ma per una struttura muraria sempre da realizzare nel ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] capolavori di Giotto, Cimabue, S. Botticelli, Paolo Veronese, Tiziano, statue e oggetti cinesi e Gabrielli, Le fortunose vicende della donazione Gualino alla Sabauda, in Studi piemontesi, IV (1975), pp. 412-420. S. Aleramo, Diario di una donna: ...
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GALLETTI, Guido
Roberto Massetti
Nacque a Londra il 22 marzo 1893 da Paolo, di professione orefice, e Maria Garbagnati. All'età di sei anni, come scrisse nella sua autobiografia (Raimondi, 1971, p. [...] Teresa Rovey, dalla quale ebbe due figlie, Giovanna e Paola. Alla fine del conflitto fu insignito della croce di guerra VII (1941), pp. 609-611; G. Riva, Gli artisti liguri alla IV Quadriennale d'arte nazionale, in Genova, XXIII (1943), 6, pp. 16 ...
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CREARA (di Creario, a Creario, Creario, Crearius, Chrearius, de Crearijs, Chreari), Santo (Sante) Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Primogenito di Giovanni Battista di Panfilo, "beretàr" (cappellaio), [...] Vita veronese, IX (1956), p. 307; F. Arisi, Cinque tele di Paolo Farinati a Piacenza, in Arte veneta, XVI (1962), p. 164; Id., ibid., XVII(1963), p. 173; M. Bacci, I. Ligozzi, in Proporzioni, IV (1963), p. 76 n. 13; C. Donzelli-G. M. Pilo, I pittori ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] lavori alla torre dell'orologio e dei restauri alla statua di Paolo III.
Secondo il Giordani (1826) il F. morì nel ... 1653-1762), III, lib. I, 2; ibid., Atti, III (1642-1643); IV (1644-1646); V (1646-1651); VI (1651-1656); VII (1657-1664); Governo ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] e del figlio Bartolomeo, noto come il "Prete savonese".
Paolo, figlio di Giovanni Francesco, nacque nel 1671, collaborò con in Spagna e Francia dal XVI al XVIII secolo, in Atti del IV Conv. int. della ceramica, Albisola 1971, Genova 1972, pp. 55 ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] metafisica, citando infine il Sassetta, Paolo Uccello, Ingres e Picasso. Ogni (catal., galleria Salzano), Torino 1983; P. Paccagnini, A. D. illustratore pascoliano, in Labyrinthos, IV (1985), 7/8, pp. 232-259; Id. G. Pascoli - A. D. Carteggio ( ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...