BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] la tela assai significativa con S. Pietro e s. Paolo condotti al martirio, che fu dipinta subito dopo il ibid. 1941, pp. 71, 154, 332, 334, 603; III, ibid. 1952, pp. 32, 42; IV, ibid. 1952, pp. 18, 161, 174 s., 423, 425; V, ibid. 1953, p. 298; ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] Domenichino e Guido; verso il 1611 dipinse i Ss.Pietro e Paolo morti a S. Sebastiano fuori le Mura, facendo parte di un aspetti particolari dei B.: L. Lanzi, Storia pittorica della Italia,Milano 1823, IV, p. 118; V, p. 156; A. Bartsch, Le peintre ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] della giuria insieme con Francesco Generini, Pietro Paolo Albertini e Giovan Battista Pieratti.
Probabilmente all' , Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), IV, Firenze 1846, pp. 426-429; R. Guarnacci, Guida per la ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] (1921), pp. 407-420; Tommaso da Modena nello svolgimento della pittura veneta, in Boll. d'arte, s. 2, IV (1925) 7, pp. 291-318; Paesi di Paolo Veronese, in Dedalo, VI (1925), pp. 377-410; La fortuna del Canova, in Bollettino del R. Istituto di arch ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] sa di lui se non che nel settembre 1402 Iacopo di Paolo lo sostituì nella fabbrica di S. Petronio, il che induce 68-76; C. Ricci, Fieravante Fieravanti, in Arch. stor. dell'arte, IV(1891), pp. 96 s.; A. Gatti, Maestro A. di Vincenzo architetto ...
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CECCO di Pietro
Miklòs Boskovits
Pittore pisano attivo nella seconda metà del sec. XIV. Non si conoscono la data della sua nascita né le circostanze della sua formazione artistica; ma se il documento [...] già morto.
Non essendoci pervenuta nessun'opera di Paolo (o Paoluccio) di Lazzarino, non è possibile 738, 816, 829, 834; O. Sirén, Trecento Pictures in American Collections, IV,in The Burlington Magaz., XV (1909), p. 197; A. Bellini Pietri, La ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] , sorgente nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, Venezia 1839; Notizie di Giuseppe Benoni architetto ed Lettere aut. a Franc. Zanotto; Misc. P.D., 591 C/IV (12), Lazzari Francesco, Borsato Giuseppe, Zandomenighi Luigi, Santi Lorenzo, professori ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] 'area triangolare situata nei pressi di Porta San Paolo. Il progetto dei gruppo A., che risultò pp. 46 s.; V. B. Morpurgo, P. A.,in Rass. critica di Architettura, IV (1951), n. 22, p. 2; G. Caniggia, Il clima architettonico romano e la città ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] S. Michele in Isola; 6) SS. Trinità,S. Pietro,S. Paolo e altre statue in pietra nel cortile del convento dei Frari a Venezia; ), in Starine Crne Gore, III-IV(1965-66), pp. 30-40; Id., Contr. per la scultura barocca a Ragusa, IV, F. C. a Ragusa, ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] la muraglia caduta, siccome anche la scala che fa segno di patire" (F. Valesio, Diario di Roma, a cura di G. Scano, IV, Milano 1978, p. 999). La reputazione del D. come architetto ne risentì in modo molto negativo. La sua attività si ridusse così ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...