BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] di trasformazione nella villa Falconieri (1665 c.). Per S. Paolo di Bologna disegnò la mensa dell'altare maggiore (tra il gli articoli di O. Pollak in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IV, Leipzig 1910, pp. 367-371, e di P. Portoghesi, in Encicl ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] 733), al Libro di Enoch (72, 3), per sfociare in Dante (Convivio II; IV, 2). Sulle immagini, però, influì soprattutto l'idea che la stella dei Magi fosse chiaro nell'Incoronazione di Maria dipinta da Paolo Veneziano (Venezia, Gall. dell'Accademia), ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] da due pannelli con S. Pietro e S. Paolo raffigurati con una massività così "architettonica" da aver . Carli, Recuperi e restauri senesi, II, I Lorenzetti, in Bollettino d'arte, III-IV (1965), pp. 210-216; E. Borsook, A. L., Firenze 1966; G. ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] le cui statuette decorative di S. Pietro, S. Paolo, S. Giovanni Evangelista, S. Giovanni Battista, , in Il Fuidoro, III (1956), pp. 117 ss.; Id., "Lazare veni foras", ibid., IV (195 7), pp. 92 s.; A. Nava Cellini, Un documento romano per C. F., ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] il vantaggio di essere stata fondata dagli apostoli Pietro e Paolo.Il principale problema che coinvolse la Chiesa per tutto il mostra unico e diretto delegato di Cristo in terra.Innocenzo IV (1243-1254) ereditò questa visione teocratica e un imponente ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] Evangeliario di Valeriano (c. 202v) e nelle Lettere di s. Paolo, illustrate nel tardo sec. 8°, di scuola anglosassone (Würzburg, , è il tipo adottato dai successori di Federico II: Corrado IV, Corradino e Manfredi. Lo stesso tipo di a., coronata o ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] Maria Maggiore, raffiguranti i Ss. Pietro e Paolo e l'Annunciazione.
Attorno a tale produzione la storia del duomo di Trento, in Atti dell'Acc. degli Agiati, s. 3, IV (1889), pp. 133-140; G. B. Cervellini, Per la storia dell'arte veronese ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] B., fondato nel 1165 e dedicato ai ss. Pietro e Paolo, è uno dei più significativi edifici medievali della marca di Kreis Templin; III, 3, Die Stadt Ungermünde; III, 4, Kreis Niederbarnim; IV, 1, Kreis Teltow; V, 1, Kreis Luckau; V, 3, Stadt- und ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] 1273 fu impegnato a commentare le Epistolae di s. Paolo, in particolare quella ai Romani, continuando al tempo stesso reliquiario del Corporale (1338), intento a consegnare al papa Urbano IV l'Uffizio del Corpus Domini da lui composto (Carli, 1966). ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] 1982, 44, pp. 57-62; E. Bassan, Il candelabro di S. Paolo fuori le mura: note sulla scultura a Roma tra XII e XIII secolo, gli "Arnolfo" apocrifi, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...