La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] primi cristiani un'inclinazione alla vita inattiva contro la quale Paolo si sentì obbligato a reagire (II Tessalonicesi, 3, 10 tra l'801 e l'804, di Alcuino a Carlo Magno: MGH, Epistolae, IV, 308, p. 472, 1.13), o come ricettacolo di parole rare (come ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] traffici commerciali verso l'Oriente sia alla presenza di vescovi come Paolo (m. nel 560) e Fedele (m. nel 571) che general del arte, VIII, Arte bárbaro y prerrománico desde el siglo IV hasta el año 1000, Madrid 1942; H. Schlunk, Arte visigodo, ...
Leggi Tutto
Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] opistodomo, con colonne interne del pronao ioniche; è in calcare e si data nel IV sec. a. C. Vicini sono i resti di un edificio del V sec. di Apollo, si elevava il monumento eretto da Paolo Emilio con un fregio raffigurante scene di battaglia contro ...
Leggi Tutto
Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] e coperta a vòlta (G. Giovannoni, Tecn. d. costr., tav. iv).
Augusta Raurica: b. a tre navate (m 50 × 23) con absidi . Prandi, Il complesso della b. celimontana dei SS. Giovanni e Paolo, Roma 1953; per la questione sulla b. discoperta e aperta, ...
Leggi Tutto
ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] noto da un iscrizione di Coo. L'a. è in genere orientato (Vitruv., iv, 9: arae spectent ad orientem); ma non mancano deroghe a tale legge. L'a come nel caso dell'a. della basilica di S. Paolo fuori le mura, si praticarono fori attraverso cui venivano ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] della Sassonia, è databile tra gli ultimi 10-15 anni del IV e i primi del V secolo quando avrebbe regnato Agilmondo, difficoltà dell’impresa.
Da Golaida, i Longobardi, secondo Paolo Diacono, passarono nelle regioni di Anthaib, Bainaib, Burgundhaib ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] antichissime (come riportano alcune tradizioni) addirittura s. Paolo, assistiamo nel IV e V sec. d.C. all’affermazione di inizia la costruzione anche di circhi, che si protrarrà fino al III-IV sec. d.C. Solo le tre capitali e alcune delle città ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] figlia Adelperga con Arechi II (758-787), della quale Paolo Diacono divenne poi precettore.Al culmine della fase di rinascita Desiderio, III, Storia, arte e cultura, "Atti del IV Convegno di studi sul Medioevo meridionale, Montecassino-Cassino 1987", ...
Leggi Tutto
Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] spesso in atto di orante, sola o con intorno i santi Pietro e Paolo; il nome è iscritto. Già sarcofagi del III e del IV sec., nelle scene, su ricordate, dell'Adorazione dei Magi o della Natività, raffigurano M. con il capo velato, secondo lo schema ...
Leggi Tutto
MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] G. Lippold, op. cit., p. 333; L. Alscher, Griechische Plastik, iv, Berlino 1957, pp. 117-119, fig. 50. 21) Base di Alicarnasso: 28) Palermo, cripta della Cattedrale: Alinari 33182. Roma, S. Paolo fuori le Mura, chiostro: Rom. Inst., Neg. 54.615. ...
Leggi Tutto
teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...