GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] (maggio 1527), aveva trovato rifugio a Venezia, dove, sotto la guida di Gaetano Thiene e di Gian Pietro Carafa (il futuro PaoloIV), si riuniva nella chiesa e nei locali della Confraternita di S. Niccolò da Tolentino. G. si avvalse in particolare dei ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] posizione del D. precipitò: a Giulio III, che morì poco dopo, succedettero i cardinali Cervini (Marcello II) e Carafa (PaoloIV), provenienti dal S. Uffizio e ostili al prelato napoletano, mentre le denunce contro di lui continuavano nel periodo 1554 ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] emerge anche dall'atteggiamento verso gli ebrei, che dal 1557 a Riva poterono gestire una loro tipografia, quando a Roma PaoloIV dava ordine di bruciare i libri ebraici. Nei rapporti con i protestanti egli si mostrò più disposto al dialogo di altri ...
Leggi Tutto
BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] di Giulio III del 7 apr. 1554 che proibiva nel Regno la confisca dei beni degli eretici, breve abrogato da PaoloIV nel 1555; si chiedeva inoltre l'abolizione della prassi inquisitoria delle denunzie clandestine; infine si giungeva a chiedere una ...
Leggi Tutto
DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] 1555 Ferdinando d'Asburgo scrisse al nunzio pontificio Zaccaria Dolfin affinché illustrasse favorevolmente il caso del D. al papa PaoloIV, e quattro anni dopo scrisse al doge Lorenzo Priuli, ma nessuna di queste iniziative ebbe esito favorevole. Il ...
Leggi Tutto
CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] dell'abbazia di S. Maria di Cerreto.
Gli esordi del C. nell'amministrazione dello Stato pontificio avvennero sotto il pontificato di PaoloIV con la nomina a presidente di Romagna, avvenuta il 17 sett. 1556. I due anni e mezzo del suo governo vengono ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] i segretari del prelato milanese Antonio Trivulzio, più volte nunzio della S. Sede in Francia, creato nel 1557 cardinale da PaoloIV.
Dopo la morte del Trivulzio, nel 1559, stette per un breve periodo al servizio del cardinale fiorentino Taddeo Gaddi ...
Leggi Tutto
BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] (ma, anche, l'inserimento già nell'Indice di PaoloIV del 1559: v. H. Reusch, Die Indices librorum 567 ss., 595 ss.); G. Meyer von Knonau, Jarbücher des Deutschen Reiches unter Heinrich IV., III, Leipzig 1900, pp. 524 s.; IVI ibid. 1903, pp. 97 ss ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] partecipò attivamente alle sessioni e, in particolare, intervenne ai lavori di revisione dell'Index librorum prohibitorum di PaoloIV, sostenendo l'opportunità di attenuarne la rigidezza, come di fatto avvenne. Inoltre, nell'agosto 1563, si espresse ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] ingiungeva di ricevere gli ordini entro tre mesi. Il 27 febbraio 1557 chiese al card. G. Morone di intervenire su PaoloIV perché lo scusasse del suo mancato rientro a Roma. I disordini che agitavano la Corsica avevano reso impossibile negli ultimi ...
Leggi Tutto
teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...