BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] ; S. Lentulo, Responsio ortodoxa…,Genevae 1592, p. 44; C. Corvisieri, Compendio dei processi del Santo Offizio di Roma da Paolo III a PaoloIV, in Archivio della Soc. romana di storia patria,III(1879), p. 277; C. Cantù, Glieretici d'Italia. Discorsi ...
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ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] Esule il Caracciolo, che chiese inutilmente all'A. di seguirlo, nominato arcivescovo di Napoli il cardinale Carafa (poi PaoloIV), accentuatasi l'attività inquisitoriale, l'A. fu compromesso nel processo istruito a Roma contro Lorenzo Romano, maestro ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] e l'occupazione di Siena da parte degli Spagnoli nel 1555, il cardinale Carlo Carafa, nipote del neoeletto pontefice PaoloIV, si servì del F. sfruttando spregiudicatamente l'appartenenza di quest'ultimo al partito filoimperiale. Il Carafa, che aveva ...
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BORENGO (Barengo, Borenghi), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI a Milano. Abbracciò lo stato ecclesiastico e si trasferì ancora [...] un posto a parte e al B. uno che ne sottolineava la particolare preminenza fra essi. Così nell'udienza pubblica che PaoloIV concesse il 27 genn. 1557egli ebbe il compito di ricevere le suppliche, di leggere i nomi dei supplicanti e le decisioni ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] da Gallese e la protezione del cardinale Federico Cesi, ambedue utili per l'assegnazione della pieve di Bacchereto da parte di PaoloIV il 23 maggio 1555, giorno dell'elevazione al pontificato, e anche per il mantenimento della pieve stessa di fronte ...
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CARAFA, Maria
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque nel 1468, primogenita del nobile napoletano Giovanni Antonio, conte di Montorio, e di Vittoria Camponeschi.
Il 24 dic. 1490, quando era già stata [...] con Camillo Pandone, figlio del conte di Venafro, la C. coll'aiuto del fratello minore Gian Pietro (il futuro papa PaoloIV) fuggì presso il convento delle suore domenicane di S. Sebastiano a Napoli; e qui, nonostante la strenua opposizione dei ...
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CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] il suo nome compare ("Franciscus Camerona Mutinensis haereticus") nel noto compendio dei processi del S. Uffizio da Paolo III a PaoloIV (Corvisieri, p. 275). Nonostante non si conosca il fascicolo del suo processo, rimangono tracce consistenti del ...
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FIRMANO, Giovanni Francesco
Donatella Rosselli
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta a Macerata probabilmente tra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI. Le prime notizie certe risalgono [...] ancora più frammentarie. Nel 1555 figurava, sempre con la carica di maestro cerimoniere, nell'elenco dei familiari di PaoloIV, mentre nel 1559 fu spettatore costernato della ribellione scatenatasi a Roma contro i Carafa, verso la quale espresse ...
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GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] Annibale Caro, che di Giovanni era stato segretario. Nel 1552 divenne referendario apostolico. Il 15 marzo 1557 fu creato cardinale da PaoloIV con il titolo di S. Silvestro in Campo Marzio; il 16 aprile successivo gli fu data la facoltà di conferire ...
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ESTE, Scipione d'
Paolo Portone
Figlio di Ercole di Meliaduse (II), vescovo di Comacchio, nacque a Ferrara nel 1498. In gioventù s'applicò allo studio con profitto e, per la stima goduta presso la corte [...] di Ferrara. In seguito operò in qualità di segretario ducale per diversi anni alla corte pontificia. Il 5 luglio 1555 PaoloIV lo elesse vescovo di Casale nel Monferrato.
Preso possesso della carica il 21 sett. 1556, l'E. risiedette stabilmente nella ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...