PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] pp. 451-545, Lezione fisica intorno ai principij newtoniani, IV, 1741, pp. 177-272; Ragionamento detto in Vaticano al , Parigi 1934, pp. 451-460; G. Gasperoni, Il teatino Paolo Maria Paciaudi e l'abate Giovanni Cristoforo Amaduzzi, in Aurea Parma, ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] di Fiesole, Firenze 1929. Tra le recensioni a questo vol. portano contributi: Anastasio di S. Paolo, De S. A. C., in Analecta Ordinis Carmelitarum Discalceatorum, IV(1930), pp. 238-250; R. Lechat, in Analecta Bollandiana, XLVIII(1930), pp. 432-434 ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] cristiana del simbolo dell'a. si annuncia a partire da s. Paolo (Eb. 9, 1-11): il tabernacolo è l'immagine del santuario Nordström, 1964).
Bibl.:
Fonti. - Origene, Homélies sur les nombres, IV, in SC, XXIX, 1951, pp. 105, 115-118; Romano ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] Alfonso M. de' Liguori (cfr. il parallelo caso di Paolo De Majo). In tale fase si colloca anche il Martirio di pp. 203-216; N. Spinosa, La pittura napoletana da Carlo a Ferdinando IV di Borbone, in Storia di Napoli, VIII, Cava dei Tirreni 1971, pp. ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] maestro dell'Ordine di Malta, già conferito al defunto zar Paolo I e non ratificato da Pio VI per motivi sia riconobbe l'A. (A. a Consalvi, 9 maggio 180 6, in Nonciatures, IV, 2, pp. 333 s.), si poteva trattare sulla base di un incaricato d'affari ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] senza legarsi alle prese di posizione della curia, gli guadagnò un altissimo prestigìo non solo al tempo di Paolo II, ma anche sotto Sisto IV e Innocenzo VIII. I papi furono larghi con lui di benefici ecclesiastici, che accettò sempre, anzi richiese ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] di svolgere insieme ai vescovi Liutfredo di Pavia e Paolo di Piacenza, una delicata indagine su Rodolfo cimperatorius di K. Strecker, in Monumenta Germ. Hist., Poetae latini aevi carolini, IV, 2, Berolini 1914, p. 1009; Cronaca di Goffredo da Bussero, ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] . 578). Sulla scia di Beda si colloca Paolo Diacono che sembra attingere però anche ad altre fonti ivi 1888, pp. 165-67.
Continuatio Prosperi in codice Haviniensi, in Chronica minora saec. IV, V, VI, VII, in M.G.H., Auctores antiquissimi, IX, 1, a ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] successore il giorno della festa degli apostoli Pietro e Paolo. Secondo un paio di cronisti trecenteschi (Riccobaldo da Peter Lombard, The Sentences, a cura di G. Silano, I-IV, Toronto 2007-2010; Pierre Lombard, Les quatre livres des Sentences, ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] stato Matteo Santomagno, allora prevosto di S. Paolo Maggiore in Napoli. L'Ordine dei teatini esitò e n. 250, 330 s. e nn. 855-56; II, pp. 46 s., 357 e n. 1677, 359; III, pp. 35, 67 e n. 1814. 265 e n. 2174, 379 s., 395 e n. 2410; IV, pp. 30, 156 s. ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...