GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] delle tensioni suscitate dalla politica fanaticamente controriformista del papa. Mentre la popolazione romana dava sfogo all'odio accumulato contro PaoloIV e i suoi nipoti abbattendo le statue del pontefice, assalendo il tribunale del S. Uffizio e i ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] della Congregazione osservante di Lombardia (settembre 1556) e della lunga vertenza giudiziaria che ne scaturì. Il favore di PaoloIV si manifestò anche nella inclusione del L. nel seguito del cardinale Carlo Carafa, inviato nel 1557 come legato ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] sacco di Roma del 1527; Bernardino; Quintiliano (1513-93), figlio di Bernardino, giurista e letterato, uditore di PaoloIV; Fabrizio, figlio di Quintiliano, referendario delle due Segnature (morto nel 1597); Orazio, figlio di Quintiliano, filosofo e ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] PaoloIV, divenendo in breve segretario dei brevi. All'inizio del pontificato di Pio IV, 83, 85v-86; 5, c. 57; 1838, c. 35; Arch. segreto Vaticano, Miscellanea arm. IV, vol. 19, c. 474; Miscellanea arm. V, vol. 105c, c. 104; Biblioteca apost. ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] In questo periodo l'A. entrò, in qualità di uditore, al servizio del cardinal Carlo Carafa, il nipote di PaoloIV, che aveva assunto la direzione della politica papale, imprimendole una svolta decisamente antiimperiale, e che si era circondato a tal ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] di qualche anno, una figura di grande rilievo.
Fu in Romagna e a Venezia per conto di PaoloIV e a Milano, presso Carlo Borromeo, per volontà di Pio IV. Fu inviato papale al concilio Tridentino e a lui i legati pontifici affidarono, ai primi del 1563 ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] . Nello stesso anno fu incluso nella commissione incaricata da PaoloIV di istruire il processo per ribellione contro Carlo V e controllo del metropolitano, secondo uno schema che fu adottato da Pio IV e Pio V.
Anche a Trento il B. fu incaricato ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] per riprendervi la sua predicazione luterana, richiamando l'attenzione di Gian Piero Carafa, allora vescovo di Chieti, più tardi papa PaoloIV. Egli denunciò il caso a Clemente VII con un lungo memoriale da Venezia, nel quale chiedeva l'inizio di una ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] , si dedicò alla stesura dell'opera.
Né Giulio III né Marcello II mostrarono interesse per il suo lavoro. Il mecenatismo di PaoloIV e l'appoggio di personaggi influenti spinsero il L. a sottoporre nel 1555 al nuovo pontefice la sua opera, di cui ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] essere il 1428.
Altre quattro lettere databili tra l'estate del 1432 e il 24 apr. 1434 sono dirette al nipote di Eugenio IV, Paolo Barbo, fratello di Pietro, futuro Paolo II. Il tono di due di esse fa pensare anche qui che il F. fosse l'istitutore di ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...