DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] il D. richiedeva ai suoi condiscepoli fecero nascere dei sospetti anche tra prelati importanti quale Gian Pietro Carafa, futuro PaoloIV.
Nella primavera del 1553 Giovanni Morone, appena nominato vescovo a Novara, al quale il D. aveva dedicato un suo ...
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SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] carriera diplomatica di Averardo di Antonio di Averardo (1497-1569), ambasciatore del granduca Cosimo presso i pontefici Paolo III, Giulio III, PaoloIV, Pio IV e Pio V.
Fonti e Bibl.: Tutta la bibliografia precedente il 2002 si può reperire in S ...
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MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] marciana di individui sospettabili di simpatie ereticali. A suo modo, aveva tentato di reagire, ricordando all’esagitato PaoloIV il tradimento dell’apostolo Giuda: alla luce di questo era comprensibile che nel «numero grande de nobeli» veneziani ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] avere una qualche prospettiva di successo. Nel febbraio del 1557 egli fu chiamato a far parte di una speciale congregazione istituita da PaoloIV per istruire il processo di scomunica a carico di Carlo V e di Filippo II, e nel maggio si pensò di ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] colpiva non tanto i maneggi politici quanto le colpe private e l'abuso di fiducia.
Nel corso del concistoro del 27 genn. 1559 PaoloIV pronunciò la condanna dei nipoti all'esilio e all'abbandono di ogni carica in loro possesso. Al C. fu tolto così il ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] ag. 1542 fu creato conte palatino da Carlo V. Nel dicembre dell'anno 1555, quando il datarlo Osio venne imprigionato da PaoloIV in Castel S. Angelo per abuso simoniaco, delle sue funzioni, il B. lo sostituì alla Dataria sotto la sorveglianza di una ...
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ROSSI (De' Rossi), Giovanni Girolamo
Letizia Arcangeli
ROSSI (De’ Rossi), Giovanni Girolamo. – Secondogenito dei maschi di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nato il 19 maggio 1505, [...] Pole e a dotti come Cesare Flaminio (il pur amico pontefice Giulio III) e rovinose iniziative come l’Indice (PaoloIV); né manca qualche accento critico sul governo del parente e protettore Cosimo de’ Medici principe nuovo.
Opere inedite. Vite ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] e diplomatiche, si espose per la sua salvezza a rischi di vendette e persecuzioni, come durante il pontificato di PaoloIV, fu, insomma, anche per i contemporanei, Ascanii frater, definizione che egli stesso volle iscritta in un suo maturo ritratto ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] , vi rinunciò a favore del cugino Carlo Grimaldi, mantenendo per sé il titolo. Durante gli anni del pontificato di PaoloIV la sua carriera subì una battuta d'arresto, a causa, con ogni probabilità, della politica antispagnola ed antigenovese dei ...
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VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] curiale romano prima nel 1555 in occasione dell’elezione di PaoloIV Carafa, e poi nel 1561 quando all’ormai potente zio di Urbano VII, di Gregorio XIV, di Leone XI e persino di Paolo V, occasione in cui circolò la voce in città di una sua elezione ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...