. Sono del sec. XII le prime sicure notizie su questa nobile famiglia provenzale, venuta in Italia con Carlo d'Angiò.
Giacomo C. si adoperò validamente perché non soltanto la nuova dinastia si consolidasse [...] dei figli di Rostaino avuto da una sorella di papa PaoloIV, comandò la cavalleria napoletana nella guerra di Siena.
Protrasse segnalò Rostaino, figlio di Fabrizio, insignito dal re Filippo IV del titolo di principe di Pellerano. Il fratello di lui ...
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Significò in origine il cavallo che va d'ambio; ma la parola fu usata poi prevalentemente per designare il cavallo che il re di Napoli presentava al pontefice in segno di omaggio feudale.
Omaggio della [...] talora ostili tra i sovrani e i papi, come avvenne tra Carlo V da un lato e i papi Clemente VII e PaoloIV successivamente dall'altro.
Coi papi successivi la cerimonia dell'omaggio e del censo dovette stabilirsi in maniera definitiva con l'aggiunta d ...
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Cittadina della provincia di Rieti, situata a 9,7 km. dal capoluogo, a 450 m. s. m., su una collina alla destra del fiume Velino, che scorre in una fertile valle tra una pittoresca cerchia montuosa. La [...] 17 maggio 1466 si riaccesero a tratti in occasione della rivolta di Aquila, della discesa di Carlo VIII, della guerra di PaoloIV contro la Spagna. Nel 1541 al governo di Cittaducale era stata mandata Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo V ...
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Nacque a Crema dalla nobile famiglia Carioni verso il 1460, e fattosi domenicano nel 1519 fu nel convento di S. Corona a Vicenza direttore spirituale di S. Gaetano Thiene, che nel 1523 fondava in Roma [...] 1552, l'Inquisizione pronunciò verdetto di condanna.
Le opere di B. furono messe all'Indice dei libri proibiti, pubblicato da PaoloIV nel 1559. Riesaminati dai padri del concilio di Trento, i libri di fra Battista furono di nuovo condannati, ma con ...
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Città olandese, dal 1814 capoluogo del Brabante settentrionale con 41.632 ab. (calcolo del 31 dicembre 1927), in una bassura paludosa tra Dommel e Aa, tra molti canali, di cui uno mette Bosco Ducale in [...] un secolo più tardi era uno dei centri più importanti del ducato. Quando negli anni 1559-1561 i papi PaoloIV e Pio IV procedettero alla riorganizzazione ecclesiastica dei Paesi Bassi, Bosco Ducale divenne sede d'un vescovo. Ciò nonostante la Riforma ...
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Figli di Benedetto, segretario e confidente d'Isabella d'Este fino al 1515. Lelio (1497-1563), uomo assai dotto, fu buon petrarchista e poetò anche in latino e in lingua maccheronica; trasse centoni in [...] e volgare, filologo, grammatico, erudito, tradusse dal latino e dal greco. Ministro di don Ferrante Gonzaga, fu prigioniero sotto PaoloIV in Castel S. Angelo. Vescovo di Fano nel 1560, seguì il cardinale Ercole Gonzaga al concilio di Trento, e fu ...
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Teologo spagnolo, nato a Tarancón (Cuenca) nel 1509, morto a Toledo il 30 aprile 1560. Inviato a Salamanca per gli studî, ivi entrò fra i domenicani nel 1523. Fu discepolo del famoso Francesco de Victoria, [...] fu eletto priore del convento di S. Stefano in Salamanca, e poco dopo provinciale: elezione molto combattuta, annullata da PaoloIV e poi confermata da Pio IV nel 1559
Opere: Il C. deve la sua fama alla magistrale opera De locis theologicis, la quale ...
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Domenicano del sec. XVI. Nacque in Lucca il 17 marzo 1518 e vestì l'abito religioso nel 1532. Fu uno dei più dotti insegnanti domenicani del suo tempo e apologista stimato. Attaccò i protestanti nel 1552, [...] e discorso circa la contradizione quando fatta contro l'opere del R. P. fra Girolamo a tempo di papa PaoloIV per condannarla per eretica, sed non praevaluerunt, edita dal Quétif in appendice alla vita del Savonarola di Pico della Mirandola ...
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Riformatore scozzese, nato presso Aberdeen circa il 1512. Dopo gli studî a Saint Andrews e dopo essere stato istitutore dei figli di lord Darcy, entrò, per protezione del card. Pole, nel convento domenicano [...] a Roma, riuscì a fuggire alla morte di PaoloIV (1559). Riparato, dopo varie peregrinazioni, a Vienna il partito presbiteriano estremista guidato dal Melville. Morì il 12 dicembre 1600.
Bibl.: A. Mackay, in Dict. of nat. biogr., s. 5ª, IV. ...
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Storico e bibliotecario, nato a Pisa nel 1878, morto a Paderno Bellunese il 2 settembre 1919. Studiò dapprima i Farnese e il pontificato di PaoloIV; addetto dal 1901 al 1908 alla Biblioteca Marciana, [...] ne tracciò la storia topografica (Venezia 1906) e studiò il Breviario Grimani, preludendo alla sua riproduzione fotografica (Leida 1909, 1913). Passato nel 1909 alla Nazionale di Firenze, tornò nel 1913 ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...