Apostolo e autore del Vangelo che nelle edizioni della Bibbia precede sempre gli altri tre. Circa la personalità di M. abbiamo notizie molto scarse. Dal Nuovo Testamento si desume solo che egli aveva un [...] ; ma non appaiono altrettanto bene informati circa una datazione precisa. S. Ireneo (Adversus haereses III, 1, 1) dice che il libro fu pubblicato mentre Pietro e Paolo evangelizzavano e fondavano la Chiesa di Roma. La notizia, che ci condurrebbe a un ...
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Sotto questo nome la chiesa cattolica onora tre santi confessori, l'uno venerato a Termoli (3 giugno), le cui reliquie furono trasferite da S. Paolo di Petacciato a S. Maria di Guglionesi, nel 1102; un [...] 16 maggio), patrono contro il mal caduco; un terzo, primo abate cisterciense di Ebrach (m. 1163 o 1166), predicatore della seconda crociata a Ratisbona (1147), inviato di Federico Barbarossa ad Eugenio III (1152); festa (culto popolare), 25 febbraio. ...
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GIOVANNI XXIII (App. III, 1, p. 761)
Giovanni Caprile
XXIII Gli ultimi due anni e mezzo del pontificato giovanneo furono contrassegnati soprattutto dall'attuazione del Concilio. Visitò tutte le commissioni [...] . Aggravatosi, si spense la sera del 3 giugno. La salma riposa nelle Grotte Vaticane. Il processo di beatificazione fu introdotto da Paolo VI, insieme con quello di Pio XII, il 19 ottobre 1967. Attualmente, conclusi i processi, la causa segue il suo ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215; III, 1, p. 997)
Ferdinando Dell'Oro
Nel solco del movimento liturgico s'inserisce la riforma liturgica che Pio XII aveva avviato con la creazione di una commissione [...] liturgica Sacrosanctum Concilium (SC) fu solennemente promulgata da Paolo VI e sottoscritta da tutti i vescovi.
La il Mistero eucaristico (II), gli altri Sacramenti e i Sacramentali (III), l'Ufficio divino (IV), l'Anno liturgico (V), la Musica ...
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VALENTINO
Alberto Pincherle
. Eretico, fondatore di una delle più importanti scuole gnostiche. Le notizie più precise su di lui sono fornite da Clemente Alessandrino il quale riferisce che V. sarebbe [...] stato scolaro di Teoda, preteso discepolo di S. Paolo, e ne pone l'attività al tempo degl'imperatori Adriano e Antonino. Con questa determinazione cronologica generica concorda quella di S. Ireneo (Adv. haer., III, 4, 3), secondo il quale V. venne a ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] di quei cristiani primitivi, cui va il rimprovero di Paolo nella II lettera ai Tessalonicesi, i quali, nell' dei Valdesi si svolse (regnanti Carlo Emanuele III, Vittorio Amedeo III) abbastanza quietamente, mentre la rivoluzione francese prima ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] biblioteca gnostica di Chenoboskion: nella sezione VII della III edizione dello Hennecke (vedi bibliografia) H. G. di Tecla, dalla Lettera apocrifa ai Corinti e da Il martirio di Paolo. La data di composizione sembra si debba spostare verso il 180, o ...
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MISSIONE (XXIII, p. 442; App. II, 11, p. 333; III, 11, p. 137)
Giovanni Caprile
Gli ultimi decenni di attività missionaria cattolica mostrano anzitutto una crisi, dovuta - oltre che alle ripercussioni [...] essi, il desiderio di non essere da meno degli altri nel cooperare al loro progresso in tutti i campi (viaggi di Paolo VI in Africa nel 1969, in Asia, Australia, Oceania nel 1970; rapporti diplomatici con la Santa Sede, ecc.).
Sviluppo attuale delle ...
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Prete siciliano (m. Roma 772), successe a Paolo I (768) per volere del primicerio Cristoforo che aveva diretto la politica del predecessore Paolo I. Allontanatosi da Roma alla morte del papa per sfuggire [...] e i figli di Pipino fu rotto e Cristoforo venne a trovarsi a mal partito. Venuto a Roma Desiderio, accompagnato da Paolo Afiarta, avversario di Cristoforo, quest'ultimo e suo figlio Sergio vennero presi e accecati senza che S. potesse reagire. ...
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Giurista e riformatore religioso (Capodistria 1498 - Tubinga 1564). Morta la moglie, Diana Contarini, si pose a servizio della Chiesa: nunzio in Germania (1533), fu poi consacrato prete e vescovo (1536) [...] La sua attività letteraria, essenzialmente propagandistica, consta di opuscoli e volumetti (Della creatione del nuovo papa Giulio III, 1550; Bolla della inditione et convocatione del Concilio, 1550, ecc.), di traduzioni di opere di altri riformatori ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...