MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] a sapienti di particolare rilievo) e continuò a esercitare la professione di medico ai più alti livelli: fu archiatra pontificio di PaoloIII Farnese e insegnò medicina pratica presso l'Università tra il 1539 e il 1541. Nel 1539 fu edita dai fratelli ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] nel 1547, protomedico generale negli anni 1531, 1537, 1547 e 1556, conservatore nel 1533, medico del conclave che elesse PaoloIII nel 1534, marito di Antonina d'Aragona e padre di Scipione, futuro cardinale (1583); quindi Aurelio, infine Lancellotto ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] anni logica e per nove anni fisica. Divenne intimo di PaoloIII quando, nel settembre 1541, il papa lo fece chiamare a Paris 1812, sub voce; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 100, 104 s., 463; F. Hoefer, Histoire de ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] all'università di Napoli. Erroneamente fu detto archiatra di PaoloIII: in realtà nel 1535 si recò a Roma per rendere omaggio a questo pontefice, ma tosto fu sviato da questo scopo per essere invitato a un consulto medico al capezzale di Martino del ...
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CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] parteciparono alcuni tra i più importanti speziali del tempo. Nel medesimo periodo dovette entrare in rapporto col pontefice PaoloIII, del quale, oltre ad apprezzare le doti di mecenate, rivelò la passione per i confetti di "dimargaritone magistrale ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] con cui esprimeva il suo parere professionale. Partecipando nel 1549, dopo la morte di PaoloIII, al conclave che avrebbe eletto Giulio III, consigliò pubblicamente di procedere speditamente alla elezione del nuovo pontefice, in quanto tutti i ...
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BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] VII il De Ossibus di Galeno, che stampò con eleganti incisioni anatomiche in Roma nel 1535 e che dedicò a PaoloIII. La traduzione è condotta con cura umanistica: nell'introduzione il B. afferma che, poiché molti dotti avevano lungamente desiderato ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] Egli accettò, iniziando il suo corso il 20 ottobre. A Padova continuò ad insegnare fino al 1535. Quindi, dietro invito di PaoloIII, probabilmente alla fine del 1536,tornò a Roma, ove riebbe la carica di archiatra e la cattedra alla Sapienza. Morì a ...
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AFFAITATI, Fortunio
Sergio Bertelli
Forse figlio di Antonio (secondo un'ipotesi del Lancetti), nacque a Cremona nel 1510. Trasferitosi - forse dopo la morte del suo protettore, papa PaoloIII (1549) [...] biografi). Medico e astrologo, si rese famoso per le tesi espresse nelle sue Phisicae ac astronomicae considerationes, dedicate a PaoloIII (Venetiis 1549). In quest'opera l'A. raccolse una serie di opuscoli, ch'egli aveva cominciato a stendere due ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] tesi il B. scrisse, sotto altro nome,Lettera di Pier Paolo Lapi dalle Preci oculista,e litotomo,ad un suo amico... ), pp. 217-224, e De duplici holothurii genere,et de manu marina,ibid., III(1767), pp. 255-259, con un'appendice, pp. 260 s. Uno dei ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...