Concilio universale, fra i più importanti della Chiesa cattolica (1545-63).
A premere per la convocazione di un concilio era stato soprattutto Carlo V, già al tempo di Clemente VII: per il suo disegno [...] impegnava Carlo V e Francesco I a favorire la convocazione di un concilio e a rispettarne le decisioni, a obbligare PaoloIII all’organizzazione dell’assise nella città imperiale di Trento. I lavori iniziarono nel dicembre 1545, sotto la guida dei ...
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Pittore e architetto (Puria di Valsolda 1527 - Milano 1596). Figlio di Tebaldo e fratello di Domenico, fu attivo in diverse città italiane e in Spagna. Iniziò la sua attività artistica dipingendo opere [...] circa, T. entrò nella cerchia di Perin del Vaga e collaborò, tra l'altro, alla decorazione degli appartamenti di PaoloIII in Castel S. Angelo. La sua pittura si arricchì inoltre della lezione michelangiolesca (Adorazione dei pastori), mediata anche ...
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Cardinale e umanista (Beverly, Yorkshire, 1469 circa - Londra 1535). Studiò a Cambridge (1483), di cui nel 1497 diveniva master; prete nel 1491, confessore e consigliere di Margherita Beaufort, madre di [...] figli di Caterina e l'obbligo di non obbedire ad autorità straniera, e fu imprigionato nella Torre. PaoloIII sperò di aiutarlo conferendogli (20 maggio 1535) il cappello cardinalizio, ma ciononostante, processato sommariamente, fu decapitato ...
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Nobile famiglia romana; dominò in Roma e nei vicini castelli assieme ai Colonna, agli Orsini, agli Annibaldi e ai Caetani, dal sec. 13º in poi. Derivata da Aimerico, padre di Cencio Camerario (il futuro [...] papa Onorio III), raggiunse grande potenza e ricchezza con Luca (v.) e con i suoi figli Giacomo, poi papa Onorio IV (v.), , e il maresciallato della Chiesa, ereditario dai tempi di PaoloIII, ai Chigi; il palazzo fu poi acquistato dagli Orsini e ...
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Banchiere e mecenate (Roma 1491 - ivi 1557); ampliò le attività bancarie del padre Antonio, trasferitosi da Firenze a Roma, ed ebbe l'appalto di varie gabelle pontificie. Si impose particolarmente dopo [...] sempre i Medici dopo il loro ritorno a Firenze (1530); appoggiato da PaoloIII, il cui pontificato segnò l'apogeo delle sue fortune, difeso da Giulio III, sostenne i fuoriusciti fiorentini che guidati da suo figlio Giovanni Battista si unirono ...
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Tendenza dei pontefici romani, in alcuni periodi della storia della Chiesa, a favorire i propri familiari, e specialmente i nipoti, indipendentemente dai loro meriti. Il fenomeno, che si inquadra nelle [...] ; raggiunse il culmine con Alessandro VI Borgia che sostenne con ogni mezzo i propri figli, con Leone X e Clemente VII, e con PaoloIII Farnese. Il n. fu duramente colpito con la bolla Admonet nos di Pio V (1567); ma riapparve ancora, fino al 18° sec ...
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Medico e astrologo (Cremona 1510 - Londra 1555). Appartenente alla famiglia di mercanti e banchieri (v. voce precedente), si disinteressò dell'attività commerciale dedicandosi a studî di medicina e di [...] , De causis cur magnes ad se ferrum attrahat, De naturali animarum reditu in cadavera, ecc.) dedicata a PaoloIII, suscitarono vivaci polemiche per alcune tesi ardite in esse sostenute, ma anche particolare interesse nell'ambiente scientifico ...
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Ecclesiastico (n. Firenze 1521 - m. 1573); figlio di Bindo (v.), vescovo di Firenze dal 1548, non prese possesso della diocesi per la lunga opposizione di Cosimo dei Medici. Fu quindi a lungo a Roma, nella [...] Curia, ove fu tra l'altro segretario di PaoloIII. Partecipò al concilio di Trento (dal 1562) e ne sottoscrisse gli atti. Preso finalmente possesso della diocesi di Firenze (1567), vi applicò i decreti del concilio. Rispettato per l'integrità morale, ...
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Figlio cadetto (m. Hesdin 1553) del duca Pier Luigi e di Girolama Orsini; vissuto per molti anni in Francia, alla morte del padre (1547) fu invano contrapposto dal re Enrico II di Francia al fratello Ottavio [...] per la successione di Parma e Piacenza; nel 1549 ebbe dal nonno, il papa PaoloIII, il ducato di Castro e nel 1552 sposò Diana di Angoulême, figlia naturale di Enrico II. Morì, combattendo contro gli Spagnoli, nell'assedio di Hesdin. ...
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Figlio (Pesaro 1514 - ivi 1574) di Francesco Maria, al quale successe, ottenne in seguito al matrimonio con Giulia Varano il ducato di Camerino, che presto, però, dovette cedere (1539) al pontefice Paolo [...] III. Passato poi a seconde nozze con Vittoria Farnese, tenne corte fastosa a Pesaro, provocando col suo fiscalismo una rivolta dei sudditi, che represse crudelmente. ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...