. Grande famiglia feudale, di origine probabilmente longobarda, come indicano le professioni di legge dei suoi membri per varî secoli, l'uso del duello giudiziario, il nome stesso di Ildebrando o Ildebrandino [...] gli altri minori feudatarî e si ingrandivano i Farnese. Con PaoloIII essi avranno in quel territorio il ducato di Castro per il Siena 1924, fasc. II-IV; 1925, fasc. I-III; Barbaresi, Bibliografia della Provincia di Grosseto, in Maremma (Bollettino ...
Leggi Tutto
. Famiglia oriunda del senese, forse di Barberino di Val d'Elsa, donde si trasferì a Firenze, dove i B. esercitarono magistrature ed ebbero mansioni di governo. Antonio, nel 1530, prese parte alla difesa [...] della repubblica. "Uomo di non volgare condizione, amatore della patria e prudente", durante il pontificato di PaoloIII si trasferì a Roma, dove chiamò Francesco, figlio di Carlo, suo nipote. Ma vi finì tragicamente la vita, perché il senatore ...
Leggi Tutto
Città delle Marche, in provincia di Ascoli, sede arcivescovile; è sita al centro di un vasto territorio di colli coronati di paesi e degradanti all'Adriatico, tra Chienti e Aso - la "Fermana" -, cui impresse [...] sua volta ucciso in combattimento dalle truppe papali (Grottazzolina, 1520). Le discordie intestine non cessarono per questo e PaoloIII, dichiaratala ribelle, vi spedì Pier Luigi Farnese che la saccheggiò (1538) e il legato pontificio la privò della ...
Leggi Tutto
TERNI (A. T., 24-25-26 bis)
Marina EMILIANI SALINARI
Giuseppe LUGLI
Achille BERTINI-CALOSSO
*
Il più popoloso centro dell'Umbria, capoluogo di provincia. Sorge, a circa 130 m. s. m., sul margine orientale [...] il palazzo Spada, ultima opera di Antonio da Sangallo il Giovane. Questi morì a Terni, dove l'aveva chiamato papa PaoloIII per i lavori di sistemazione della Cascata delle Marmore: più tardi furono a Terni, per i lavori delle Marmore, Carlo Maderno ...
Leggi Tutto
. Celebre famiglia italiana, investita di dignità sovrana a partire dal 1545, anno in cui Pier Luigi Farnese, figlio di papa PaoloIII, fu investito dal padre del ducato di Parma e Piacenza. Le origini [...] , la quale visse modestamente e si estinse nel 1668, l'altro fu il primo cardinale della famiglia e divenne papa (v. paoloiii); Giulia fu la famosa "Bella", che riempì le cronache mondane romane sulla fine del secolo e che ebbe relazioni amorose col ...
Leggi Tutto
Nato a Firenze nel 1510, egli iniziò col 1532 il periodo del principato nella città che più a lungo aveva mantenuto la forma repubblicana. Dovette la sua fortuna all'ambizione dello zio, il papa Clemente [...] . In luogo di Ippolito, le cui mene ambiziose non avevano sortito alcun effetto neanche presso il nuovo papa PaoloIII, perché in fondo destituite di ogni giustificazione e non rispondenti a un reale programma politico, si presentano oramai ...
Leggi Tutto
Città nella provincia di Roma, con porto sul Mar Tirreno, a 42°5′ lat. N. e 0°40′ long. O. da M. Mario. È l'antica Centumcellae fondata da Traiano (v. sotto). È il porto che rifornisce Roma di grano, di [...] tutto quanto esisteva della vecchia città. Assai notevoli le opere di ricostruzione del porto eseguite a cura dei pontefici Giulio II, PaoloIII e Leone X. La fortezza che domina il porto, alle radici del Molo del Bicchiere, incominciata nel 1508 dal ...
Leggi Tutto
. Ordine religioso fondato a Milano verso il 1530 da S. Antonio Maria Zaccaria, gentiluomo cremonese (1502-1539), e da due nobili milanesi, Bartolomeo Ferrari e Giacomo Antonio Morigia, che si erano prefissi [...] evidenza la purezza di spirito dei due istituti.
Sottratti fin dal 1535 da PaoloIII alla giurisdizione ordinaria, e riconosciuti come chierici regolari di S. Paolo decollato, ricevettero dal popolo il nome di barnabiti, perché la prima chiesa da ...
Leggi Tutto
. Il palazzo detto della Cancelleria fu edificato dal cardinale Raffaele Riario nipote di Sisto IV. L'Aretino, in una lettera e nel Ragionamento de le Corti, asserisce che il Riario edificò il proprio [...] per ordine del card. Farnese decorò una delle grandi sale del primo piano con affreschi esaltanti i fatti della vita di PaoloIII, e compì il lavoro in soli 100 giorni; onde quella sala fu detta appunto dei cento giorni. Francesco Salviati decorò la ...
Leggi Tutto
. Prescindendo dalla iniziativa degli acemeti (v.) in Oriente e di loro imitatori in Occidente (specialmente nella zona della Lorena che fu poi culla dell'adorazione veramente perpetua del SS. Sacramento) [...] (morto nel 1556), la propagò con la sua predicazione fuori di Milano e le diede, anche in iscritto, il primo metodo. Il papa PaoloIII con breve dell'8 agosto 1537 la arricchì delle prime indulgenze; S. Carlo Borromeo non solo la favorì, ma, a meglio ...
Leggi Tutto
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...