Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] quello dei gesuiti (27 settembre 1540). Di pari passo con il concilio doveva procedere la riforma interna della Chiesa, che PaoloIII agevolò creando cardinali a essa favorevoli, come G. Contarini, G. P. Carafa, R. Pole, G. Morone, I. Sadoleto. Dal ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 81 (2014)
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La madre apparteneva all’antico baronaggio che aveva dato alla Chiesa un papa, Bonifacio VIII, e sei cardinali; ... ...
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Papa (Canino 1468-Roma 1549). Alessandro Farnese fu destinato giovanissimo alla carriera curiale dalla famiglia – nel 1482 era scrittore apostolico –, ebbe tuttavia indole turbolenta e fu per non chiara causa rinchiuso in Castel S. Angelo da cui riuscì a evadere nel 1486 dopo qualche mese di detenzione. ... ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta Onorato Caetani, nasce a Canino, feudo di famiglia nel Viterbese, il 28 febbraio 1468, venendo ... ...
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Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica e andò a Firenze per istruirsi nella corte del Magnifico, ma per volere della madre abbracciò invece la carriera ... ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] suggerito, Filippo, far trucidare il prete Waldiperto, emissario del monarca, ed elevare al soglio di Pietro proprio Stefano III.
Paolo Afiarta, all’inizio del 771, invitò a sua volta Desiderio a Roma affinché discutesse con il papa delle iustitiae ...
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Cardinale (Venezia 1483 - Bologna 1542); nominato cardinale da PaoloIII nel 1535, dopo aver reso importanti servigi politici e diplomatici a Venezia, fu il più deciso tra i fautori di una riforma interna [...] della Chiesa. Presidente della commissione convocata nel 1536 per preparare il concilio e studiare le basi della riforma, stese la relazione Consilium de emendanda Ecclesia. Il suo sforzo di conciliazione ...
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Chirurgo (sec. 16º), attivo alla corte pontificia sotto PaoloIII, Paolo IV e Giulio III. Insegnò negli studî di Roma e di Napoli. Pubblicò un trattato sulle ferite d'arma da fuoco e ideò uno strumento [...] per l'estrazione dei proiettili dalle ferite, che in suo onore fu detto alphonsinum ...
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Figlia (m. 1545) di Alessandro Farnese (poi papa PaoloIII), sposò (1517) Bosio II Sforza conte di Santa Fiora. Molto amata dal padre, ebbe durante il suo pontificato notevole importanza, procurando tra [...] l'altro a suo marito notevoli cariche presso la corte pontificia e ottenendo dal papa la conferma di tutti i feudi e dominî già in loro possesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento, Roma viene profondamente trasformata da interventi architettonici [...] sia a via Lata, creando un "bidente" che si trasforma poi in "tridente" negli anni di Clemente VII e di PaoloIII, quando viene aperta via del Babuino. La piazza del Popolo rimane poi con la sua configurazione rinascimentale fino alle trasformazioni ...
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Fu creato (1545) da papa PaoloIII a favore del figlio Pier Luigi Farnese: le due città furono separate dallo Stato della Chiesa che in cambio ottenne la restituzione di Nepi e Camerino. Ma l’ostilità [...] Parma dal generale A. La Marmora (22 marzo 1849), si ebbe una nuova restaurazione austriaca (5 aprile 1849). Quando Carlo III (1849-54) fu assassinato, essendo bambino il nuovo duca Roberto I, la reggente Maria Luisa di Borbone governò sino allo ...
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Ecclesiastico (Milano 1500 - Bergamo 1558). Eletto da PaoloIII governatore di Roma (1536-39), fu successivamente nominato referendario delle due segnature (dal 1539), vescovo di Borgo S. Sepolcro (1539), [...] vicario di Roma (1542: in tale veste aiutò e potenziò la Compagnia di Gesù), vescovo di Saluzzo (1546). Partecipò al concilio di Trento (1546-48), dove fece valere la sua competenza canonistica, e fu quindi ...
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Scudo d’oro fatto coniare da papa PaoloIII (1535) ad Ancona, poi a Roma, Bologna, Camerino, Parma e Perugia. Sul verso porta lo stemma farnesiano e sul recto la figura in piedi o la mezza figura di san [...] Paolo con la leggenda Vas electionis. ...
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Vescovo (m. 1545), fu da PaoloIII inviato nunzio in Polonia (1536) per portare la bolla di convocazione al Concilio di Trento. Fu governatore di Campagna e Marittima (1541), e arcivescovo di Ragusa (1544). ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...