Uomo di stato russo (Palmes, Livonia, 1745 - Mitava, od. Jelgava, 1826) di famiglia balto-tedesca. Luogotenente a Riga (1792), condusse le trattative per l'annessione alla Russia della Curlandia, di cui [...] ). Governatore di Pietroburgo (1798), passò quindi come primo assistente al ministero degli Esteri dove diresse di fatto, sino al 1801, la politica estera degli ultimi anni dello zar PaoloI. Fu uno degli organizzatori della congiura contro costui. ...
Leggi Tutto
Militare (Milano 1763 - Pietroburgo 1839); dignitario dell'Ordine di Malta, difese gli interessi di questo in Russia, guadagnandogli la protezione di PaoloI e tessendo insieme allo zar piani reazionarî [...] in difesa della fede e della monarchia. Militare e diplomatico al servizio della Russia, ebbe parte notevole nella guerra marittima contro la Svezia (1789) e fu creato ammiraglio ...
Leggi Tutto
Uomo politico russo (governatorato di Novgorod 1769 - Gruzino 1834); governatore di Pietroburgo sotto PaoloI, fu, con Alessandro I, ministro della Guerra (1808-10), poi consigliere di stato alla Guerra; [...] la sua potenza crebbe nella seconda fase, quella reazionaria, del regno di Alessandro I. Si ritirò a vita privata nel 1826. ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo politico (Modena 1804 - Roma 1885). Arrestato il 3 febbr. 1831 con i fratelli Luigi (1812-1865) e Paolo (1805-1859) per la sua partecipazione alla congiura di Ciro Menotti, fu liberato [...] alla Giovine Italia, e dopo l'infelice spedizione della Savoia (1834), a cui prese parte, andò a combattere in Spagna contro i carlisti. Fissatosi nel 1837 a Corfù, poi a Malta, cercò di suscitare dei moti in Sicilia e nel 1839 creò la Legione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giovanni Caprile
Primo papa non italiano dell'epoca moderna dopo Adriano VI (152-223); eletto il 16 ottobre 1978, è anche il primo papa polacco della storia. [...] autore di composizioni poetiche, di numerosi articoli e saggi, molti dei quali tradotti in più lingue.
Tra i suoi scritti: Miłoîe ị odpowịedziamoîá, Cracovia 1962 (trad. it. Amore e responsabilità, Torino 1969); U Podstaw odnoswy ("Dei fondamenti del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] presenti punti interessanti anche nelle altre sue opere storiche, come la Historia romana o i Gesta dei vescovi di Metz. Già nella storia romana Paolo sembra privilegiare una prospettiva, per così dire, di ‘storia universale’, nella quale entrano del ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] di Stefano II (752-757), l'alta carica di primiceno dei notai. A., presa la tonsura chiericale al tempo di PaoloI (757-767), da questo papa fu nominato notaio regionario e ordinato suddiacono; da Stefano III (768-772) ricevette l'ordinazione ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] monastero alla giurisdizione vescovile. Qualche dubbio però rimane di fronte ad uno di questi documenti, la bolla papale di PaoloI (5 febbraio 759). perché è conservata in copia del sec. XI (Ravenna, Archivio arcivescovile, n. 2), presenta errori e ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] primo luogo le libertà individuali.
Il diritto di punire
Una delle parole d'ordine morali e sociali più diffuse tra i filosofi illuministi fu l'imperativo di ottenere con le riforme "la maggiore felicità divisa nel maggior numero". Da questa formula ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] è dedicato all’Origine del dominio temporale de’ Sommi Pontefici in Italia, individuato nell’interregno iconoclastico e nella successione tra PaoloI e Stefano IV. Il sesto capitolo si chiude con l’elogio di Liutprando,
principe, se ne togli la ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...