CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] nel periodo a cavallo della metà del secolo.
Dopo aver compiuto i primi studi a Venezia e avervi avuto come maestri sia Lazzaro Bonamico, che gli insegnò filosofia, sia Paolo Manuzio, che gli insegnò retorica e gli resterà poi amichevolmente legato ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] mandava informative precise al cardinale A. Farnese e a Paolo III e dove si scontrò con Giovanni Morone, di Tribunale criminale del Senatore, 1161/1, cc. 147 s.; Concilium Tridentinum, I-II, Diariorum, a cura di S. Merkle, Friburgi Brisgoviae 1901-11; ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] . Salvatore (Guttstadt), S. Leubin (Deventer), S. Paolo (Liegi), S. Vittore (Xanten), a Wildeshausen e ad Indices; Urkundenbuch der Stadt Herford, a cura di R. Pape-E. Sandow, I, Herford 1968, ad Indicem; Le Liber officialium de Martin V, a cura di ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] inviò alle corti cattoliche e allo zar Paolo 1 lettere di protesta per la situazione , 358, 377, 436, 442, 458; F. Hayward, Le dernier siècle de la Rome pontificale, Paris 1927, I, pp. 97 s., 210; L. v. Pastor, Storia dei papi, XVI, 3, Roma 1934, pp. ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] del resto nei rapporti di parentela intercorrenti tra i Brancaccio e i Carafa un importante presupposto. Nell'agosto del 1555, pochi mesi dopo l'elevazione di Gian Piero Carafa al soglio pontificio col nome di Paolo IV, il B. fu chiamato a Roma dalla ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] , santità fra nuove realtà sociali e luoghi comuni agiografici, in Cultura e società nell'Italia medievale. Studi per Paolo Brezzi, Roma 1988, I, pp. 124 s.; E. Panella, Ricerche su Riccoldo da Monte di Croce, in Archivum fratrum praedicatorum, LVIII ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] della Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga.
I motivi che spinsero L. a una scelta così radicale non sono 1464 con il papato del nipote di quest'ultimo, Pietro Barbo (Paolo II).
Con la partenza per Roma del papa e dei nipoti, ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] religiose di Maiorca. Uno di essi in particolare, Gian Paolo Varo, fu al centro di un lungo conflitto col , f. 60/297, fasc. 2) col quale gli furono conferiti i poteri di legato apostolico. Contemporaneamente, però, egli si adoperava per cedere la ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] un grave errore (in contrasto con l'intendimento originario di Paolo III) l'aver affidato l'Inquisizione a un Ordine religioso: sulla grazia. Del lavoro di questi anni ne trassero vantaggio i suoi allievi, tra i quali vi era G. V. Bolgeni, che subì ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] vicino ai Carafa, fu privato del beneficio allorché Pio IV diresse la sua azione contro la potente famiglia del defunto Paolo IV e contro i loro clienti. Il G., quindi, dovette apparire agli abitanti e al clero di quelle terre come uno straniero che ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...