Vescovo (San Severino Marche 1510 - Roma 1566); fu segretario del Concilio di Trento; creato da Paolo IV vescovo di Telese, fu trattenuto a Roma. Importanti i suoi Diaria sacra oecumenici concilii tridentini [...] per gli anni 1545-61 ...
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A partire dal 1949 a tutto il 1975, la Chiesa cattolica ha proclamato 108 nuovi santi. Di essi (86 uomini e 22 donne) 68 avevano subìto il martirio. Ci sono fra loro un papa (s. Pio X, can. nel 1954), [...] ), e dei 40 martiri inglesi, can. nel 1970. Tra i santi canonizzati in tale periodo si trovano 22 fondatori o fondatrici , in quanto sorto - per disposizione della costituzione apostolica di Paolo VI Sacra Rituum Congregatio (8 maggio 1969; AAS, 1969, ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] congregazioni mariane; l'opera di riforma coincise con il periodo del Concilio Vaticano ii e solo nel 1968 Paolo vi approvava i "Principi generali" della nuova associazione che cambiava nome in Comunità di Vita Cristiana. Il movimento si pone uno ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] ).
Oltre a questa missione ad intra o intraecclesiale, ''specifica e principale'', secondo il citato Motu proprio di Paolo vi, i rappresentanti pontifici svolgono una funzione diplomatica nei confronti delle autorità degli stati presso le quali sono ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] "il Corpo di Cristo" ed è "la pienezza di Cristo". Cioè: come le membra unite al capo formano un unico corpo, così i battezzati, "incorporati" a Cristo, formano con lui un corpo solo, nel quale possono raggiungere l'unione piena e totale con Dio. La ...
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Superato per la prima volta, nel 1958, il plenum tradizionale di 70 membri, il collegio cardinalizio si avviò verso nuovi sviluppi, sia nel numero sia nella rappresentatività. Al tempo stesso sono andati [...] : 70 europei, 23 latinoamericani, 15 nordamericani, 12 africani, 12 asiatici, 5 dell'Oceania; gl'italiani erano 36, i non italiani 101.
Sotto il pontificato di Paolo VI è andato delineandosi un nuovo tipo di c.: non di curia né al governo di diocesi ...
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Cardinale, nato a Castel San Giovanni (Piacenza) il 24 novembre 1914. Ordinato sacerdote nel 1937, entra nel 1940 nella Segreteria di stato. Professore di materie diplomatiche alla Pontificia accademia [...] , e cioè ai tentativi diplomatici messi in atto, a partire dai pontificati di Giovanni xxiii e Paolo vi, per un riavvicinamento tra la Chiesa cattolica e i governi dei paesi dell'Europa dell'Est: in particolare a lui si devono la preparazione degli ...
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VISIONE
Enrico Rosa
Storia delle religioni. - La parola, applicata alla storia delle religioni, si riferisce a un insieme di fenomeni assai differenti - dal semplice sogno sino alle forme complesse [...] divini o i futuri eventi, come quella concessa ai profeti d'Israele (visio prophetica) nell'Antico Testamento. Più alte, nel Nuovo Testamento, sono le visioni di S. Giovanni (Apocalissi) e quelle di S. Paolo (II, Cor. XII); e di altro genere sono ...
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Nuove scoperte. - Le principali sono avvenute a Roma per cura della Pontificia commissione di archeologia, alla quale con il Concordato è stata demandata la cura delle catacombe italiane. Scavi importantissimi [...] stesso anno mons. G. P. Kirsch pubblicava un volumetto sommario dallo stesso titolo, prezioso per la bibliografia. Paolo Styger coronava i suoi lunghi studî sulle catacombe con il volume riassuntivo Die römischen Katakomben, Berlino 1933, e gli altri ...
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VERMIGLI, Pietro Martire
Delio Cantimori
Nato a Firenze l'8 settembre 1500, fu uno dei maggiori dotti della "chiesa riformata", il teorizzatore più sistematico e conseguente delle dottrine zwingliano-calviniane. [...] del convento di San Frediano a Lucca. Qui costringe i canonici a osservare strettamente la regola, ma più ancora formazione spirituale dei novizî; chiama Celso Martinengo da Brescia, Paolo Lazise da Verona a insegnare le lingue classiche, Emanuele ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...