PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] Nel 1941, dopo la morte di Margherita, sposò Paola Faggioli, sua allieva e collaboratrice, dalla quale aveva già Africa in Italia nei secc. XVIII e XIX, a cura di U. Marazzi, I, Napoli 1984, pp. 103-120; P. Marrassini, Una facoltà improduttiva, in ...
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Italo Calvino nacque nel 1923 a Santiago de Las Vegas (L’Avana, Cuba), ma due anni dopo tornò con la famiglia in Italia, a San Remo, dove il padre diresse una stazione sperimentale di floricultura.
Unico [...] scientifici o comunque confinanti con la riflessione scientifico-filosofica (da Ti con zero a Palomar). Secondo ➔ Pier Paolo Pasolini, che tra i primi notò il carattere più francese che toscano della sua prosa, l’estro più volterriano che strapaesano ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] modi regionali o popolari, come le forme verbali amarò, amaressimo, i pronomi gli per il femminile o il plurale, lui, lei, abbozzo (1717) del Paradiso perduto tradotto in Inghilterra da Paolo Rolli (e arrivato alla stampa solo nel 1729), rivide le ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] Pietro e solo nel IV libro si parla un poco anche di Paolo. Le fonti da cui A. deriva la materia gli segnano anche per il suo altissimo valore di fonte storica, colloca A. tra i più benemeriti scrittori del Medioevo. Ma il suo pregio acquista più ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] , Plinio; per il Medioevo, Jordanes, Paolo Diacono, Eginardo, gli Annales Laurissenses, Ottone G. Windisch, Beyträge zur Lebensgeschichtedes Markus Antonius Bonfinis, in Ungrisches Magazin, I (1781), pp. 206-216; J. Kernény, Bonfinius élete és munkái, ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] gli otto fratelli del F. è da segnalare il primogenito, Paolo (Chieri, 12 genn. 1809 - Torino, 23 maggio 1862), del proprio stipendio.
Dopo la costituzione della nuova Assemblea, che aprì i suoi lavori il 30 luglio 1849 sotto la presidenza di L. ...
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Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] il prestigio, la notorietà e la funzione di modello per i poeti della generazione successiva Montale è stato il primo poeta italiano di frequenza, indici, Firenze, Olschki, 2 voll.
Zolli, Paolo (1989), Montale e la lessicografia italiana, in Per la ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] monacazioni. Fece i suoi primi studi nelle scuole Arcimbolde sotto la direzione dei chierici regolari di S. Paolo e poi a ai Lirici del Settecento,a cura di B. Maier, Milano-Napoli 1959), i versi del B. non hanno più avuto nuovi editori.
Bibl.: Se si ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] una, in data 1521, diretta a Leone X). Tra i corrispondenti vanno ricordati Niccolò Leonico Tomeo, professore di greco a Padova rimasero di estrema indigenza: nella lettera inviata a Paolo III il 19 marzo 1547 insieme all'epigramma augurale ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] intimo del Baretti, e fu coi fratelli Verri e col Beccaria fra i primissimi di quel gruppo di amici che sarà detto poi Accademia dei "Ab arce antiqua" succedette nel 1778 al colonnello Paolo conte di Bethlen nel governo della loggia cremonese. ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...