FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] 46, 52, 59v; n. 9, c. 16; Ibid., Notai, Teobaldo di Paolo Balduccio, Testamenti 1440-1445, cc. 105v-107; Th. Diplovatatii Liber de claris iuris in Storia dei diritto ital., a cura di P. del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 882; G. Ermini, Storia dell' ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] la nozione di Stato, il concetto stesso di diritto e i suoi rapporti con la morale.
Viene ricercato il fondamento del nel processo che si svolse alla Corte di assise di Roma per i fatti di piazza Sciarra susseguenti all'esecuzione di G. Oberdan, ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] che inedite, di Aldo seniore, e giuniore di Antonio e Paolo Manuzi stampatori e letterati celebri del sec. XV e XVI. storia d'Italia, a cura di G. Mazzatinti, Rocca San Casciano 1897-1915, I, pp. 109 s. (lettere a G.C. Amaduzzi); XXXIII, pp. 60, ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] della famiglia di origine del B., nonché di due suoi figli, Paolo e Nicola; il padre era morto poco prima, dato che un precedente la quale ultima aveva la funzione di additare allo studente i canali di congiunzione fra questo testo e le altre parti ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] 1469-93, n. XXXV).
Fonti e Bibl.: Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, in Rerum Italic. Script coltura letter. e scient. in Rimini dal sec. XIV ai primordi del XIX, I, Rimini 1884, pp. 134 ss.; R. Zazzeri, Sui codici e libri a ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] con il nunzio presso la corte di Vienna Pier Paolo Vergerio, che teneva informato sugli avvenimenti più importanti lo avenire". Nel dicembre il Vergerio lo pregò di interporre i suoi buoni uffici per assicurargli la concessione del vescovato di ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] dottorato il 25 luglio 1439, ricevendo le insegne da Paolo di Castro. Titolare della metà del feudo di Risichilla, 1484, lo restituì assai presto al precedente possessore), il 25 febbr. 1485 i feudi di Scala e Russo (se ne investì il 30 ott. 1486) ...
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FROSALI, Raul Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 5 ag. 1893 da Emilio e da Emma Tanzi. Si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze l'8 luglio 1919 e successivamente si diplomò con [...] ) e una Procedura penale (ibid. 1959).
Il 2 giugno 1969 fu nominato professore emerito e in seguito ebbe la medaglia d'oro per i benemeriti della scuola e della cultura.
Il F. morì a Firenze il 29 marzo 1974.
Fonti e Bibl.: Arch. centrale dello Stato ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] pontificio (1550-1809), Roma 1994, pp. 360, 788 s.; S. Feci, Riformare in antico regime. La costituzione di Paolo V e i lavori preparatori (1608-1612), in Roma moderna e contemporanea, V (1997), p. 127; N. Del Re, Prospero Farinacci giureconsulto ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] criticando in toto la formazione ricevuta, era convinto che i genitori "una sola cosa fecero di buono, nella quale caso che il consiglio e l'averlo affidato alle cure di Giovan Andrea Di Paolo e non a quelle del C. che pure era stato maestro del padre ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...