Paolo Scolari, romano (m. ca. 28 marzo 1191); cardinale e vescovo di Palestrina, eletto a Pisa il 19 dic. 1187, successe a Gregorio VIII. Pacificatosi con i Romani, ribelli dal 1143, riportò la Curia pontificale [...] a Roma (1188); promise al Barbarossa la corona imperiale per il figlio Enrico, ottenendone il riconoscimento dello Stato pontificio nei limiti segnati da Lucio III. Promosse la 3a crociata; staccò la Chiesa ...
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I martirologi indicano varî martiri di nome Pudente (un P. è anche nella comunità romana all'età di Paolo, cfr. II Tim. 4, 21); un P. è indicato come padre di Pudenziana e Prassede (v.) e ricordato il [...] 19 maggio dal Mart. rom.; ma nulla sappiamo di lui, come pure di Pudenziana, cui è dedicata in Roma una chiesa (sec. 4º) ...
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, Paolo Giurista (Urbino 1920 - Bologna 1996). Magistrato, si dedicò successivamente all’insegnamento universitario. Fu prof. di diritto civile nelle univ. di Ferrara e Bologna. Tra le sue opere si segnalano [...] I contratti reali (1952); La collazione (1958); Della divisione (1970). ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] suoi compagni a cagione del sacco di Roma (1527), i molti incarichi politici non gli impedirono di preoccuparsi segnatamente del riforme durissime, sancì l'obbligo della residenza per i vescovi, affrontò con eccessiva intransigenza la situazione ...
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Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] Venezia; incoraggiò l'arte della stampa, ma avversò i circoli umanistici romani, considerandoli ispirati a idee paganeggianti; Romana si sarebbe perciò organizzata una congiura, i cui capi, tra i quali Pomponio Leto e il Platina, furono processati ...
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Storico (Como 1483 - Firenze 1552). Dopo gli studî a Pavia e a Padova, iniziò la lunga serie dei suoi viaggi attraverso l'Italia e l'Europa, al seguito di personaggi illustri. Ebbe contatti e amicizia [...] di Carlo VIII al 1547, che secondo il titolo dovrebbero essere 45: ma i libri 5-10 e 14-24 non furono da lui mai scritti. Compose (1532), da Osman a Solimano II, molte Vite e i celebri Elogia veris clarorum virorum imaginibus apposita. Quae in Musaeo ...
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Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] anzi espulse quel clero regolare che osservava l'interdetto, difesa dal suo teologo di stato Paolo Sarpi; se la mediazione di Francia e Spagna poté avviare a un componimento (i gesuiti non furono però riammessi se non nel 1657), il prestigio di P. V ...
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Mantegazza, Paolo
Antropologo, igienista e scrittore (Monza 1831 - San Terenzo, La Spezia, 1910). Laureatosi in medicina a Pavia, dal 1854 al 1858 esercitò la sua professione in America Latina dove, [...] insegnamento dal 1870. Assertore convinto delle teorie darwiniane, ne fu anche uno straordinario divulgatore. Particolare fortuna ebbero i volumi: Fisiologia del piacere (1854); Fisiologia del dolore (1880); Fisionomia e mimica (1881). Fondò un museo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] allora oggetto del duro scontro tra Giacomo I Stuart, da un lato, e Paolo V e il cardinale Bellarmino, dall’ Pisa-Roma 2001.
Istoria del concilio tridentino (seguita dalla Vita del Padre Paolo), a cura di C. Vivanti, 2 tt., Torino 2009.
Bibliografia
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] La vita
Non si può evitare di ricostruire la vita di Paolo Farneti se non iniziando dalla sua morte, avvenuta il 14 in seguito a un incidente automobilistico, mentre con la moglie e i due figli andava all’All Souls College di Oxford dove avrebbe ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...