BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] di P. B., a cura di R. Visca - V. Memoli, con saggio introduttivo di M. Omiccioli, in Quaderni della Biblioteca Paolo Baffi, I (2012), 1. L'Archivio storico della Banca d’Italia, a Roma, costituisce la base imprescindibile per qualunque ricerca sulla ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] , lasciato incompiuto nel 1517 e finito da Giuliano Bugiardini, che non vi dipinse le figure stanti dei santi Pietro e Paolo, secondo i disegni preparatori del frate.
Egli passò gli ultimi mesi della sua vita, sempre malaticcio a causa di una malaria ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] -Quint..., a cura di L. H. Labande, Monaco 1910, pp. 63 s.; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, p. 99; C. Capasso, Paolo III, I, Messina 1924, pp. 30, 43, 64, 207 s., 501 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 1, Roma 1960; IV ...
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Famiglia romana, i cui primi esponenti noti sono attivi nella seconda metà del sec. 12º e risultano membri dell'aristocrazia senatoria. Imparentata con famiglie di rilievo, come i de Papa, dimorava dapprima [...] di Roberto d'Angiò (1331). Alla morte di Pietro la famiglia si divise in due rami, discendenti dai suoi figli Stefano e Paolo; fra i discendenti di quest'ultimo ci fu un Pietro (v.), cardinale di S. Angelo. La famiglia, che ebbe terre sulla Via ...
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Scrittore brasiliano (Taubaté, San Paolo, 1882 - San Paolo 1948). I suoi interessi letterarî si rivolsero soprattutto al parnassianesimo, dal quale L. derivò nella sua prosa l'uso abbondante di metafore [...] e aggettivi, e al realismo di impronta nazionalistica e regionalistica, che si espresse nella descrizione della miseria e dell'arretratezza di alcune zone del Brasile. Pubblicò volumi di racconti (Urupês, ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] Luisa di Alessandro Buonvisi e diede poi in moglie al figlio Paolo Elisabetta di Ludovico di Alessandro Buonvisi: se i matrimoni non servivano più a rafforzare i vincoli commerciali valevano almeno a conservare intatte all'interno della famiglia ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] offerta pontificia, il B. rinunziò anche a tutte le cariche pubbliche e si ritirò a vita religiosa tra i teatini del convento napoletano di S. Paolo Maggiore, vestendo l'abito dei chierici regolari il 25 genn. 1557 e assumendo il nome di religione di ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] contratti da alcuni armigeri per l'acquisto di cavalli, chiedere prestiti a importanti mercanti romani, tra i quali Paolo Massimi e Ceccolo Picchi, per affrontare le spese. In qualità di presidente della Camera egli approvò il 23 febbr. 1468, insieme ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] quanto li detestasse il nuovo sovrano. A preoccupazioni connesse con la possibilità di proseguire nella sua azione missionaria attribuisce Paolo Diacono i motivi che indussero Damiano a far pervenire ad Alachi, subito dopo la sua presa di potere, il ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] dove ebbe occasione di conoscere prelati importanti e di assistere alle dispute di sacra dottrina che si tenevano alla corte di Paolo II I.
È lo stesso D. che ne parla in un suo opuscolo De congrua gratioris nonditis electione (in De columba animae ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...