Scultore (Bologna 1788 - Roma 1868); studiò all'Accademia di Bologna con G. De Maria. Trasferitosi a Roma (1814) frequentò A. Canova e fu professore all'Accademia di San Luca. Eseguì monumenti celebrativi [...] Bolívar, Lima, in collab. con il figlio Scipione), statue sacre (s. Paolo, Roma, piazza San Pietro, e Re David, ivi, piazza di Spagna 1900, pubblicati postumi). n Suoi allievi e collaboratori furono i figli: Scipione (Roma 1822 - ivi 1892), autore del ...
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Storico e critico d'arte italiano (Siena 1906 - ivi 1988). Fu direttore dell'Istituto centrale del restauro dalla fondazione (1939-1961) e della rivista L'Immagine (1947-50). Prof. di storia dell'arte [...] Siena, 1933; Morandi, 1941; Picasso, 1946; Giovanni di Paolo, 1947; Quattrocentisti senesi, 1949; Duccio, 1951; Segno e , 1976; Disegno della pittura italiana, 1980; Giotto (1983); i dialoghi: Eliante o dell'Architettura, 1959; Celso o della Poesia ...
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Scultore e disegnatore (York 1755 - Londra 1826), uno dei maggiori esponenti del neoclassicismo inglese. Formatosi alla Royal Academy, iniziò la sua attività con produzione di modelli per la manifattura [...] , 1802) che lo resero celebre e in cui i principî di essenzialità e astrazione lineare trovano un'interpretazione esemplare e di lord Nelson, 1808-18, nella cattedrale di S. Paolo) e raffinati fregi e bassorilievi (Londra, University College, Soane ...
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Architetto spagnolo (Barcellona 1850 - ivi 1923). Ebbe un ruolo importante nel movimento per la rivendicazione dell'autonomia politica e culturale della Catalogna; contribuì, anche con l'insegnamento presso [...] universale (1888), Palazzo della musica catalana (1905-08) e ospedale di San Paolo (1902-10); a Reus, Istituto Pere Mata (1897-1919). Tra i suoi saggi: Arquitectura moderna de Barcelona (1897, in collab.), Estudis polítics (1905), Instória ...
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Motivo iconografico cristiano di origine orientale costituito da un trono sormontato da una croce (v. fig.); possono comparire sul trono i testi della Scrittura. Allusivo alla presenza invisibile di Cristo, [...] del 4° sec., tra gli esempi più noti del motivo sono, a Roma, a S. Maria Maggiore (arco trionfale, 5° sec.) e a S. Paolo fuori le mura (abside, 13° sec.); a Ravenna, nei Battisteri degli ortodossi e degli ariani (cupola, 5°-6° sec.); a S. Maria di ...
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Pittore (Verona 1455 circa - Caldiero, Verona, 1519). Forse allievo di F. Benaglio, appare rinnovatore della pittura veronese già nella giovanile Madonna di S. Paolo a Verona, non firmata, ma a lui sicuramente [...] attribuibile. L'influsso mantegnesco (Madonna nel Museo civico di Verona, 1483) si arricchisce in seguito di esperienze vivarinesche. I richiami ad A. Vivarini e a Giovanni Bellini appaiono anche nella pala Dal Boro (1484, stesso museo). Il suo ...
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Nome sotto il quale è più noto il pittore e scultore Daniele Ricciarelli (Volterra 1509 circa - Roma 1566). Scolaro del Sodoma, poi di B. Peruzzi, recatosi assai giovane a Roma fu dapprima aiuto di Perin [...] opere e di valore disuguale: le migliori sono i fregi nei palazzi Massimo e Farnese e il i busti bronzei di Michelangelo (Firenze, casa Buonarroti; Parigi, Louvre; Firenze, Galleria dell'Accademia). Paolo IV gli commise di ricoprire di panni sottili i ...
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Designer e architetto italiano (n. Milano 1935). Fondatore, nel 1966, di uno studio con Jonathan De Pas (Milano 1932 - ivi 1991) e Paolo Lomazzi (n. Milano 1936), con i quali ha progettato mobili e architetture [...] temporanee, caratterizzati dall’uso di materiali e tecnologie industriali avanzate (strutture abitative pneumatiche per la XIV Triennale di Milano del 1968 e per il padiglione italiano all’Expo di Osaka ...
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Pittore e miniatore (Verona 1474 - ivi 1555). Scolaro del padre Francesco, iniziò la sua attività come miniatore eseguendo numerose pagine per i corali di S. Maria in Organo a Verona (ora Museo Civico), [...] Centrego, 1502, Verona, S. Anastasia; Madonna degli alberelli, 1518, Londra, National Gallery; Madonna con s. Anna, 1526, Verona, S. Paolo, ecc.) il suo stile si amplia in larghe ed armoniose composizioni di un pacato classicismo, in cui si fondono ...
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Pittore (Sassoferrato 1609 - Roma 1685). Allievo di Domenichino a Roma, si formò anche sulle opere marchigiane di L. Lotto e O. Gentileschi. Dipinse per lo più opere di carattere devozionale, di un classicismo [...] , Roma, S. Francesco di Paola; Madonna del Rosario, 1643, Roma, S. Sabina; Madonna, Londra, National Gallery). Testimonianza delle sue committenze soprattutto private sono i numerosi ritratti (Il cardinale Paolo Emilio Rondanini, Sarasota, Ringling ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...