GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] terre a Bagnarola, nelle vicinanze della città. Vissero a Bologna anche il fratello Boccaccino e i suoi figli Giovanni Andrea, Giovanni Agostino e Pier Paolo. A questo periodo il G. allude in una redazione del De principibus conservata manoscritta ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Studi politici, di ispirazione gobettiana e diretti da Paolo Flores. Sempre in questi anni, ancora alla ricerca A. Pincherle, Ricordi sul maggio 1915, con una lettera di Nino Valeri, in Clio, I (1965), pp. 479-484; A. Brelich, G. Levi Della Vida, S. ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] nel periodo a cavallo della metà del secolo.
Dopo aver compiuto i primi studi a Venezia e avervi avuto come maestri sia Lazzaro Bonamico, che gli insegnò filosofia, sia Paolo Manuzio, che gli insegnò retorica e gli resterà poi amichevolmente legato ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] a livello universale con il pontificato di Giovanni Paolo II.
La strategia 'dal basso'
Questa prima osservanza religiosa, lontano da ogni contaminazione con il mondo dei goyim e i loro valori. Il quartiere di Mea-Shearim a Gerusalemme e la città ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] del G., inaugurarono il teatro dei Ss. Giovanni e Paolo e nel 1656 il S. Samuele. Una tradizione che n., 62 n., 68 e n., 69 n., 130 e n., 132 n.; N. Mangini, I teatri di Venezia, Milano 1974, pp. 77-83; R. Strohm, Händel in Italia: nuovi contributi ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] sé stesse, L. vide che nella Scrittura giustizia e peccato indicano i due modi del riconoscimento fra Dio e l’uomo in cui consiste peccato dell’uomo e la giustizia di Dio, secondo la parola di Paolo «il giusto vivrà per fede» (Rom. 1,17). Tale nucleo ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] Caiazzo. Il F. si legò strettamente alla famiglia del pontefice Paolo III e cercò nello stesso tempo di manifestare la propria fedeltà condannò in contumacia i tredici congiurati e operò confische e distruzioni. Dopo l'elezione di Paolo IV Carafa nel ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] Mediolanensis di Landolfo Iuniore (o di S. Paolo) e una Passio Arialdi. In questo modo la O. Kurth, Landulf der Ältere von Mailand…, Halle a.S. 1885; L.A. Ferrai, I fonti di L. S., in Bullettino dell'Istituto storico italiano, XIV (1895), pp. 7- ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] nel monastero di S. Efrem e nella chiesa di S. Paolo che, già attorno al 1536-37, era stata quasi trasformata ad agosto, quando con la morte di Paolo IV le prigioni furono attaccate, i detenuti liberati, gli incartamenti processuali in parte ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] pontificalis, e lo stesso vale per lo storico carolingio Paolo Diacono. Procopio di Cesarea, il quale evoca la figura a cura di L. Pietri, Paris 1998, pp. 723-26. V. anche i seguenti lemmi: E.C., XI, s.v., coll. 593-94; Dictionnaire de théologie ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...