Ricco cittadino di Colosse, convertito da s. Paolo e destinatario della più breve (25 versetti; perciò designata talvolta come "biglietto") delle lettere dell'apostolo (la lettera a F.), scritta da lui [...] vecchio e ora prigioniero di Cristo Gesù" (perciò da Cesarea, o da Efeso, o, come ritengono ancora i più, da Roma) a F., nonché ad Appia e ad Archippo. S. Paolo prega F. di accogliere con amore e "non come schiavo, ma più che schiavo fratello diletto ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1522 - m. 1547) di Sinibaldo e di Maria della Rovere; memore della grandezza e potenza della sua famiglia, ormai in declino di fronte all'ascesa dei Doria, padroni della città con l'appoggio [...] i Doria e gli Spagnoli. La congiura, di cui era probabilmente a conoscenza anche Pier Luigi Farnese, figlio del papa Paolo Francia. Nella notte dal 2 al 3 genn. 1547 il F. e i suoi seguaci occuparono le porte della città e la darsena, mirando a ...
Leggi Tutto
Famiglia umbro-sabino-romana fiorita nei secc. 15º-17º. Dal capostipite Pietro di Antonio Chitani da Cesi (1422-77), senatore di Roma (1468), discesero tre rami, il più illustre dei quali fu quello degli [...] parte eminente nella vita della Chiesa e particolarmente i cardinali Paolo Emilio (1481-1537), protonotario apostolico, e Federico in difesa di Urbano VIII. La famiglia, ch'ebbe tra i suoi membri anche Federico detto il Linceo, si estinse alla fine ...
Leggi Tutto
Scrittore svedese (Jönköping 1828 - Djursholm 1895). Giornalista militante, fautore delle idee liberali, deputato al parlamento (1870-72), accademico di Svezia (dal 1877), fu tra i più significativi esponenti [...] 1862), sulla scia di D. F. Strauss, e Undersökning i germanisk mythologi ("Analisi della mitologia germanica", 1886-89). Tra om apostlarna Paulus och Petrus ("Leggende romane sugli apostoli Paolo e Pietro", 1874) e Römerska dagar ("Giorni romani", ...
Leggi Tutto
Figlio (213 circa - 165 o 162 a. C.) di Filippo V, e ultimo re dei Macedoni. Iniziò presto l'attività militare al seguito del padre. Scoppiato un grave dissidio fra P. e il fratello più giovane, Demetrio, [...] , nel 171), ma non seppe sfruttarlo, alienandosi anche le primitive simpatie di gran parte della Grecia; quando poi i Romani, guidati da Paolo Emilio, avanzarono fino a Pidna (168), P. fu costretto a rischiare, in condizioni assai sfavorevoli, una ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia di origine fiorentina, nota fin dal 13º sec. con Bernardo, padre di s. Alessio, uno dei sette fondatori dei servi di Maria, e di Chiarissimo, che fece edificare in Firenze la chiesa della [...] fu s. Giuliana, fondatrice delle mantellate. Iscritti all'Arte della lana, i F. diedero non pochi magistrati alla repubblica di Firenze, trasferendosi nel 1589 a Roma con Paolo. La famiglia romana, insignita di titolo marchionale, diede tre cardinali ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Ravenna (37,2 km2 con 10.076 ab. nel 2008). Uno dei più fiorenti mercati agricoli della Romagna (pesche e mele), è tra i principali centri dell’industria frigorifera e conserviera [...] per sfuggire alle persecuzioni di Ezzelino da Romano, e allora la località mutò il vecchio nome di Massa San Paolo in quello di Massa Lombarda. I Bolognesi ne fecero poi un borgo fortificato, che dal 1445 fece parte della signoria degli Estensi e nel ...
Leggi Tutto
Città del Brasile (1.420.667 ab. nel 2008), capitale dello Stato di Rio Grande do Sul, situata sulla foce del fiume Jacuí, all’estremità della Lagoa dos Patos. Presenta aspetto moderno e la sua espansione [...] razionali. P. è, dopo San Paolo, il maggior centro industriale e commerciale del Brasile meridionale; al suo moderno porto sono avviati i principali prodotti agricoli delle regioni circostanti, nonché i prodotti dell’allevamento. Le più notevoli ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico (Como 1799 - Napoli 1862); il suo vero nome era Angelo Bianchi. Espulso dal Canton Ticino (1835), si trasferì a Milano (fino al 1847) e poi a Torino (1848), dove fu redattore [...] storico e critico, risentì forse troppo della improvvisazione e della disinvoltura giornalistiche. Fra i suoi numerosi scritti vanno ricordati: Biografia di fra Paolo Sarpi (1836), Critica degli Evangeli (1855), Storia dei papi (12 voll., 1850-1864 ...
Leggi Tutto
Famiglia patrizia veneziana, sin dal sec. 11º partecipò alla vita pubblica di Venezia, alla quale diede, con continuità singolare, quattro dogi, ventisei procuratori di San Marco, e altri uomini politici, [...] due cardinali e numerosi prelati. Nel 1819 ebbe, dall'Austria, il titolo comitale, riconosciutole (1890) dal governo italiano. Ancora fiorenti i rami M. di San Polo, M. in Canonica, M. dei Santi apostoli; estinti quelli dei M. Santo Stefano, dei M ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...