CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] (con debito elogio) di sé.
Resta incerto se C. abbia sottoposto i testi a revisione nella forma e nel contenuto al momento della raccolta; certo dì un'introduzione allo studio della Bibbia scritta da Paolo di Nisibi "qui in Syrorum schola in Nisibi ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] come ha dimostrato Giovanni Paolo Maggioni. Se in un primo momento prevalse la volontà da parte di I. di confezionare uno massima diffusione; la più recente edizione curata da Giovanni Paolo Maggioni (Firenze 1998, cui è seguita, nell'anno successivo ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] generale.
La proposta di realizzare una «legge fondamentale» per la Chiesa (LEF) accentuò e indurì ulteriormente i termini della critica a Paolo VI. È l’idea stessa di «imporre alla Chiesa una costituzione» a essere considerata da Alberigo ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] fine la cognizione della verità" (F. Micanzio, Vita di Paolo Sarpi, Leida 1646). Verso la metà di maggio 1592, nella Stratford-upon-Avon 1913, p. 156; Chr. Sigwart, Kleine Schriften, I, Freiburg i. B. 1899, p. 120; A. Mercati, Ilsommario del processo ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] , Gervaso di Hobruges, decano di S. Paolo, Roberto di San Germano, chierico del re 160 s., 172-175, 182, 271, 514s.; G. J. Turner,The minority of Henry III, I, in Transactions of the Royal Historical Society, n.s., XVIII (1904), pp. 246-248, 254- ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] informa ancora il 29 agosto l'ambasciatore a Roma Paolo Cappello, aderendo all'invito della Serenissima, è essere pronto ad accogliere, allo sbarco, il 1° novembre il padre con i ferri ai piedi e a scortarlo pietoso sin "la Forte" dov'è rinchiuso ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] morì il padre del G., che lasciò ai figli maschi tutti i beni in comune.
Gli Avvisi sottolinearono come al minore, Vincenzo, , b. 103, 5 ag. 1610). Nell'autunno del 1609 Paolo V aveva confermato la legazione, ma fu desiderio del G. ritornare ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] le leggi del maggio 1606, mentre si accendeva la controversia anglicana sui rapporti tra il sovrano e i sudditi cattolici.
Al tempo stesso l'urto tra Paolo V e Venezia pose l'A. di fronte ad una situazione, in cui furono possibili soltanto pressioni ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] ragionamenti; i dialoghi; le preghiere e le laude.
Sotto Pio V l'oratorio non godette di favore, anzi fu decisamente osteggiato. Già nel 1558, durante gli ultimi mesi del pontificato di Paolo IV, mentre Michele Ghislieri era commissario generale dell ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] della bolla Gregis Dominici, già pronta ai tempi di Paolo V in condanna della dottrina di Molina, e una 115 s., 150, 304, 308, 333, 344, 447 s., 556, 565.
Per i rapporti avuti dal B. con il Montesquieu circa l'Esprit des lois, vedi P. Berselli Ambri ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...