Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] sulla natura; la famiglia monogamica; il peccato originale. Paolo contrappone ad Adamo, che introdusse nel mondo il peccato , specie il teatro, ha tratto da Adamo e dalla sua leggenda i più ricchi motivi. Il più antico dramma, tutto in volgare, che ...
Leggi Tutto
Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] a Padova e unita nel 1504 con l’arcicenobio di Montecassino. Molto estesa fino alla soppressione napoleonica, comprende i monasteri di M., S. Paolo fuori le Mura a Roma, Ss. Trinità di Cava (tutte e tre abbazie territoriali), S. Martino di Palermo ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αποκάλυψις) Titolo di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo. Il più noto è il libro accolto nel canone del Nuovo Testamento. Nelle [...] , di Baruch, di Elia e Sofonia, di Lamec, di Mosè, di Paolo, di Pietro, di Stefano, di Tommaso.
A. canonica
Il libro dell’A dei profeti, si trovano il popolo d’Israele e, in esso, i più tribolati e afflitti e la convinzione che l’ispirazione divina è ...
Leggi Tutto
Congregazioni pontificie
Le c. sono commissioni di prelati, con funzioni amministrative, legislative e giudiziarie, attraverso cui la Santa Sede tratta gli affari della Chiesa. Le prime c. nacquero nel [...] temporale. A seguito della riforma attuata nel 1988 da Giovanni Paolo II (con la costituzione Pastor Bonus), fanno parte della Curia Inoltre, pur non essendo un tribunale, ha competenza esclusiva circa i delitti contro la fede o la morale.
La C. per ...
Leggi Tutto
Essere sovrumano, ministro di Dio presso gli uomini per annunciare e fare eseguire la sua volontà. Il termine greco ἄγγελος («messaggero») applicato a messi divini (Hermes, Iride, la Fama, talvolta in [...] 6), formano gli eserciti di Yahweh, fanno conoscere e osservare i suoi voleri: varcano le distanze in un attimo, appaiono agli e s. Raffaele) vi è quella degli a. custodi, riconosciuta da Paolo V (1608) per l’Impero ed estesa a tutta la Chiesa ...
Leggi Tutto
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] 3 sett. 2000 P. IX è stato beatificato da Giovanni Paolo II.
Vita e attività
Sacerdote (1819), uditore di nunziatura nel allocuzione del 29 apr., finì col ritirarsi dal movimento nazionale. Falliti i tentativi moderati di T. Mamiani e di P. Rossi, P. ...
Leggi Tutto
Organizzazione del laicato cattolico per una speciale e diretta collaborazione con l’apostolato gerarchico della Chiesa. Suoi precedenti si possono considerare varie associazioni cattoliche sorte in diversi [...] in forma federativa nei paesi anglosassoni.
In Italia, falliti i primi tentativi fatti con le Amicizie cattoliche, dopo il promulgò (1969) un nuovo statuto approvato ad experimentum da Paolo VI, che prevedeva una più agile struttura organizzativa ed ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico italiano (Torino 1927 - Gallarate 2012). Autorevole biblista, è stato arcivescovo di Milano (1980-2002) e dal 1983 cardinale. Rettore del Pontificio istituto biblico di Roma, sostenitore [...] vanno ricordate:Verso Gerusalemme (2002); Il Vangelo di Paolo (2007); Conversazioni notturne a Gerusalemme (2008); Le Mancuso Conversazioni con Carlo Maria Martini, mentre sono del 2015 i saggi La famiglia alla prova. Parole della sapienza cristiana ...
Leggi Tutto
Scrittore (n. Bracara, od. Braga, in Portogallo, sec. 4º - m. sec. 5º). Discepolo in Palestina di s. Girolamo, partecipò (415) al Concilio di Gerusalemme, difendendosi dall'accusa di pelagianesimo. La [...] e opere
Nulla sappiamo della sua vita (il nome di Paolo compare la prima volta solo nello storico dei Goti, Giordane). riprendendo uno spunto del 3º libro del De civitate, per cui i mali sono stati sempre presenti nella storia e non possono perciò ...
Leggi Tutto
Educatore (Becchi, fraz. di Castelnuovo d'Asti, oggi Castelnuovo don Bosco, 1815 - Torino 1888). Ordinato sacerdote (1841), fu il fondatore (1859) della congregazione dei salesiani (originata dall'oratorio [...] queste istituzioni ebbero un ampio sviluppo: attualmente i salesiani sono oltre 17.000 in più di 1877), in cui espose i suoi principî educativi: ragazzi anche più ribelli ("quello che importa è che i giovani non siano solo amati, ma che essi ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...