CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] con certezza nel 1719,come risulta da una lettera di Paolo Rolli del 13 giugno di quell'anno, citata in proposito in the Baroque Era, Chapel Hill 1966, p. 320; A. Moser, Gesch. desViolinspiels, I, p. 85; II, pp. 117, 123 s.; P. M. Young, A history ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] letterarie, si conservano della B. diversi ritratti. I più importanti sono: un pastello di Rosalba Carriera de l'Italie en 1739 et 1740, Paris 1931, I, pp. 237 s.; II, pp. 328, 344; P. Vallese, Paolo Rolli in Inghilterra, Milano 1938, pp. 102 ss.; ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] Cupeda, Vienna, Teatro di Corte, carnevale 1697), La Pace tra i numi nella rovina di Troia (serenata, libr. di N. Minato, libr. di G. C. Corradi, Venezia, Teatro SS. Giovanni e Paolo, 1686, Innsbruck. Teatro di Corte, carnevale 1697, e Vienna, Teatro ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] del padre, di professione negoziante, si recò a Modena, ove ebbe per maestro Paolo Guastarobba, violinista della scuola del grande Tartini. A Modena il C. iniziò anche i suoi studi di composizione. Si recò in seguito col collega Lamotta a Venezia e ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] parla di un violoncello appartenuto al dilettante napoletano Paolo Rotondo, che - secondo il Forino - sarebbe Milano 1950. pp. 204-216, 221; A. Vidal, Lei instruments à archet, I, London 1961, pp. 116 s.; W. L. Lütgendorff, Die Geigen und ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] , 324 s., 333; E. De Mura, Encicl. della canzone napol., I, Napoli 1969, pp. 258 ss.; V. Viviani, Storia del teatro napol Little, Romantic Italian song style in the works of Francesco Paolo Tosti and some of his contemporaries, tesi dott., University ...
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FRONTINI, Francesco PaoloPaola Rosa
Nacque a Catania il 6 ag. 1860 da Martino e da Angela Senia.
Martino (1828-1909), buon musicista e insegnante di contrappunto, fondò la banda municipale di Catania, [...] sotto la guida del quale si esibì all'età di tredici anni in un concerto dato alla sala comunale di Catania. I suoi studi musicali proseguirono al conservatorio di Palermo dove fu allievo di P. Platania. Conseguito il titolo di maestrino, completò e ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] ; vari brani di messa, tra cui 15 Cum Sancto Spiritu, in stretto stile antico, e una decina di Credo; una consistente raccolta di salmi, tra i quali 12 Dixit dominus (di cui 6 a 8 voci e organo, datati 1812), 10 Magnificat (di cui 7 a 8 voci e organo ...
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AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] .
Varie lettere dell'A. (a Giovanni del Lago, a fra' Paolo Laurino, a Lorenzo Gazio), di Giovanni del Lago, G. M. minore (sol) sul controbasso (mi) è alquanto dissonante. Per i moderni, tale dissonanza non sussiste; in ogni modo l'avvertimento ci ...
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DOMENICHINO (Domenico, Dominicus)
Paolo Cecchi
Lacunose e incerte sono le notizie biografiche su questo musicista attivo alla corte dei Gonzaga all'inizio del XVI secolo. Un cantore detto Domenichino [...] decenni del XVI secolo.
Nella miscellanea Canzone, sonetti strambotti et frottole libro primo, pubblicata nel 1511 a Siena per i tipi di Pietro Sambonetto, l'autore della frottola Se per seguire el gregie de quel sancto èindicato con l'abbreviazione ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...