BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] Vicenza. La ricchezza del patrimonio familiare permise al padre del B., Paolo, di ottenere nel 1649 la carica di procuratore di S. N. Barozzi e G. Berchet, s. 3, I, Venezia 1862, pp. 349-76.
I dispacci inviati dalla corte di Madrid sono nello stesso ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] portate dalle rotte dell'Adige e del Po, al vescovo Paolo apparve s. Pietro indicando il luogo dove era conveniente fondare ricordare Luca Gaurico - esponeva a suo figlio Livio Francesco i segreti della scienza degli astri. Il Ramello accennava a un ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] richiesta di libri nel 1573 abbiamo notizia tramite il carteggio fra Paolo Manuzio e il figlio Aldo (Manuzio, 1834, p. 113 duae (ibid., 1580) recitate poco più di un mese dopo per i funerali del vescovo A. Binarino e per la venuta del nuovo capo ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] Verona, dove riconfermò il suo interesse per la lingua e i dialetti. Del suo Saggio di restaurazione degli antichi poeti che è ridurla a cemento".
Da questo giudizio appaiono i tratti di una intelligenza pronta, quanto dilettantesco fu sempre il ...
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PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] della vecchiaia e del contemporaneo impegno dell’insegnamento nello Studio perugino, i priori affiancarono a Luca Alberto il figlio, che divenne così cancelliere.
Il ritorno a Perugia di Paolo III (17 settembre 1539) avvenne in un clima diverso da ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] A. Vallone, P.P. P. “lettore” di Dante (con inediti), in Id., Percorsi danteschi, Firenze 1991, pp. 117-130; F. Portinari, I poeti romantici, in Storia della civiltà letteraria italiana, IV, Torino 1992, pp. 386-388; L. Parente, P.P. P. e l’immagine ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] 1585; Le lettere famigliari di A. B…, in una de quali,i costumi,la vita,l'imperio,et la morte de gl'imperadori,sin' Catholica" (Gemme, pp. 109v-110v); di questi il secondo è Paolo, creato consigliere segreto da Filippo II, e il primo è Niccolò, che ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] fece proprie con ferma convinzione posizioni filogianseniste, nutrite di una secca antipatia per i frati, definiti "canaglia di pappalardi" e di una polemica ammirazione per Paolo Sarpi "l'unico che a' tempi suoi sapesse discoprire al suo principe le ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] II, principe di Salerno, cui fu presentato dallo zio Paolo; alla morte del principe (2 nov. 1508) si B. mise a frutto non solo il Sermo, ma un po' tutti i poemetti latini già composti, sicché, anche strutturalmente, l'opera si presenta eterogenea ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] la formazione e l’educazione dei chierici che non potevano frequentare i regolari corsi seminariali.
Dopo essere rientrato a Pavia per riprendere cui faceva parte e vi si recò solo all’avvento di Paolo V.
Bitonto, sede di nomina papale e tra le più ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...