PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] riformatore che, all’indomani dell’elezione di Paolo III, fu investito di nuove e delicatissime responsabilità Firenze 1983.
Fonti e Bibl.: Basilea, Bibl. dell’Università, ms. G.I. 66; G.II. 14, 31; Città del Vaticano, Arch. della Congregazione ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] , Giovanni Lorenzi, Sigismondo dei Conti da Foligno, Paolo Cortesi. Era sicuramente a Roma nel 1485 quando 18, 21, 22, 24, 28; VI 5, 19). A parte si collocano quei capitoli dei Geniales dies (I 11; II 9, 17, 21, 31; III 8, 26; IV 9, 19; V 23; VI 21) ...
Leggi Tutto
ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] e in particolare Ferrara nel 1556 a causa della guerra fra Paolo IV e la Spagna, l'A., che ci viene descritto volta a Verona nel 1584, a cura del domenicano Alessio Figliucci, per i tipi di S. Dalle Donne e G. Stringari. L'elaborazione dell'opera ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] . Un congedo che gli procurerà una lettera del papa Paolo VI, in cui si legge: "Ci lasci dirle come B. C., in Epoca, 19 maggio 1951; D. Valeri, Rilegg. C., in L'Approdo, I(1952), pp. 25-28; C. Betocchi, Viaggio nella vita, in Il Popolo, 4 luglio 1952 ...
Leggi Tutto
LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] (Francesco Sforza, Enrico VIII, Giulio e Alessandro de' Medici, Federico II Gonzaga), ecclesiastico (Leone X, Paolo III, i cardinali Reginald Pole, Lorenzo Pucci, Matteo Schinner, Ercole Rangoni, Gian Matteo Giberti, Andrea Corner, Giovanni Ruffo ...
Leggi Tutto
BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] assai vaga per altro, tratta da una lettera di Pier Paolo Vergerio il Vecchio del 17 giugno 1390, datarono la sua morte alla prima metà del giugno di quell'anno stesso: poiché compaiono i suoi eredi già in un documento del 13 agosto 1388, la data ...
Leggi Tutto
DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] state riscontrate con la Vita Gregorii VII di Paolo di Bernried).
La sua opera venne conosciuta (Vallardi), Firenze 1926, pp. 589-592; A. Falce, Bonifacio di Canossa padre di Matilda, I, Storia, Reggio Emilia 1927, pp. 9, 18, 26, 44, 47-50, 56 s., ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] del 1641. Solo allora rientrò a Venezia, dove rimase sette anni, che sono tra i più fecondi della sua vita.
L'A. era già allora in relazione con L. Le Vigilie del Capricorno, note tumultuarie di Paolo Genari da Scio, Accademico Incognito di Venezia, ...
Leggi Tutto
DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] 1756, ad appena un anno dalla nascita di Francesco Paolo.
Questi compì studi legali e letterari e a 1795 in Palermo e di F. P. D., in Riv. stor. del Risorg. ital., I (1895), pp. 757-793; E. Del Cerro, Un giureconsulto che finisce sul patibolo, in ...
Leggi Tutto
BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] Margherita d'Austria, e quando, nel 1547, corse voce che Paolo III fosse venuto a Perugia per darla in signoria a Ottavio, in occasione della prossima maternità con un sonetto che è tra i più delicati frutti del canzoniere ("Quel caro nodo che ne ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...