DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] fama di giurista, giacché sotto il papato di Paolo II (1464-1471) lo ritroviamo avvocato concistoriale, Roma, Roma 1736, pp. 205 ss.; G. L. Marini, Degli archiatri pontifici, Roma 1784, I, p. 121; II, pp. 122 S.; P. Adinolfi, La via Sacra o del papa, ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] . 1621, nel corso dell'ultima promozione cardinalizia di Paolo V, ottenne la porpora, appena in tempo per Fermo e nella sua casa natale.
Fonti e Bibl.: Bibl. apost. Vaticana, Chigiano I.III.88, cc. 205-206v; S. Tolomei, Lettere, Perugia 1617, pp. 368 ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] e tatare.
All'arrivo del Rubini il B. tornò in Italia ed ottenne dal pontefice Paolo V, in ricompensa dei servigi resi, due benefici di 200 scudi di rendita, tra i quali un canonicato in Parabiago. Egli rimase per qualche anno presso la curia, fino ...
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CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] luglio 1385 lo mostra a Pavia, presente, insieme con Paolo da Dugnano, al baccellierato in diritto canonico di frate 1894), p. 295; Codice diplom. dell' Univ. di Pavia, a cura di R. Maiocchi, I, Pavia 1905, ad ind; II, ibid. 1913, pp. 4 n. 8, 6 n. 10 ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] come arcidiacono della cattedrale ferrarese in sostituzione di Paolo Sacrati. Già l'anno successivo il B. dovette tutte le fasi dei negoziati. Tuttavia egli non poté sottoscrivere i trattati di pace, nei quali non fu fatta alcuna menzione della ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] nella regola del Carmelo riformato erano accolti e consolidati i valori della vita eremitica, abbandonò il primitivo progetto Aurelianis 1772; nuova ristampa a cura di G. Wessels, Roma 1927), I, 61-63, v.: Apollinare di S. Gaetano, Il cavaliere romita ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] personalità di maggior rilievo della Curia. Clemente VIII lo ebbe tra i suoi più ascoltati consiglieri e nel giugno 1596 lo nominò cardinale in quell'occasione anche l'A., che propose a Paolo V una posizione il più possibile cauta, sconsigliando la ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] . Il D. si laureò in arti il 13 maggio 1409, promotori i tre più illustri maestri dello Studio tra Tre e Quattrocento, ossia il Santasofia Fossombrone e la sua famiglia, Bono Dal Fiume e Paolo Bagellardo, e anche coi giurista Francesco Beningrada.
Il ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] ad Amelia.
Nel maggio dello stesso anno fu nominato da Paolo Argenti di Campello, allora podestà di Siena, giudice collaterale con cod. Vat. Urbinate 1745, in Rerum Ital. Script., 2 ed., XV, 5, I, a cura di L. Fumi, p. 228 n. 1; A. Theiner, Codex ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] marzo 1452 il duca Francesco Sforza esentava da ogni imposta i beni che la figlia Ginevra possedeva in Melegnano, Usmate e e degli uffici che il padre Gian Paolino aveva avuto presso i Visconti.
Fonti e Bibl.:Annali della Fabbrica del duomo di Milano ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...