CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] doveva essere totale, integrale, "la stessa di quella già irrevocabilmente fatta per le altre provincie dello Stato".
Nel '74, avvertendo i segni di una grave malattia, si ritirò dalla vita politica e due anni dopo, il 21 dic. 1876, si, spense nella ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] Sede in occasione della devoluzione di Ferrara. Paolo V lo ammise nella Congregazione del Buon Governo lettere di altri scrittori del Seicento, a cura di A. Borzelli e F. Niccolini, I, Bari 1911, p. 95; G. Bentivoglio, Memorie e lettere, a cura di ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] ove morì a Sonvico (Ticino) il 24 luglio 1944.
Dopo la sua morte furono pubblicati o ristampati diversi suoi scritti, tra i quali L'avventura fascista (Milano 1945), Appunti e memorie del mio esilio nella Svizzera (Bergamo 1946, 2 ediz. a cura della ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] 1485: si tratta della Lectura super quarto libro Codicis di Paolo di Castro (Hain, *4603; IGI, 7280). Infine, al Monte di pietà effetti personali: nel suo caso proprio libri. I nomi dei tre soci senesi collaboratori di Enrico da Colonia si trovano ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] parrocchia di S. Stefano, nella cappella di Maria Vergine della Cintola, dove venivano sepolti i confratelli della Compagnia dei Cinturati alla quale apparteneva. Il fratello Paolo il 1º marzo riscosse per lui l'ultima rata della "sportula" che gli ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] dell'opera di Gellio, alla cui revisione egli attendeva. Anche se i rapporti del C. con Guarino sono documentati solo per gli anni opere di contemporanei, come il De ingenuis moribus di Pier Paolo Vergerio, e il De re uxoria di Francesco Barbaro. ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] presso la Curia. Tra aprile e giugno, il Consiglio ed i Savi scrissero più lettere al segretario: facesse presente al pontefice che Ravenna, dove lo consegnò al capo del Consiglio dei dieci, Paolo Barbo, in cambio di 5.000 ducati. Il 18 settembre gli ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] non era possibile accedere a tale carica prima di avere raggiunto i trenta anni, si può presumere che egli sia nato prima del incontro al cardinale Francesco Gonzaga, nominato legato dal papa Paolo II, per accompagnarlo da Siena alla sede bolognese, ...
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CAIMI (Caymo, Caimo), Marco Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano, probabilmente poco dopo il 1500, da Pier Paolo, gentiluomo milanese distintosi per virtù militari nelle corti dei Gonzaga e di Ludovico [...] si ripete il riferimento al Caimi. Gli accenni del Viglius sono in C. P. Hoynck van Papendrecht, Analecta Belgica, Hagae Comitum 1753, I, 1 (Vita Viglii ab ipso scripta sive dictata), pp.17 s., 131 (Notae del Hoynck); II, 1 (Viglii Epistolae selectae ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] altra sorella, Bartolomea, con il nobile mercante piacentino Giovanni Paolo Calamari. Nell'ottobre 1533 ebbe il titolo di notaio di diritto a Bologna e in Francia e consigliere di Francesco I, il M. si trovò a coprire le cariche più prestigiose ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...