CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] ’episcopato del cardinale teatino il beato Paolo Burali aveva visto concretizzarsi una energica Bibliofilia, LX (1958), pp. 273 ss.; P. Prodi, Il cardinale G. Paleotti (1522-1597), I, Roma 1959, pp. 67, 81, 125-27, 134, 139, 142, 173, 187, 201; II ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] inviò alle corti cattoliche e allo zar Paolo 1 lettere di protesta per la situazione , 358, 377, 436, 442, 458; F. Hayward, Le dernier siècle de la Rome pontificale, Paris 1927, I, pp. 97 s., 210; L. v. Pastor, Storia dei papi, XVI, 3, Roma 1934, pp. ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] non sembra risentire del variare dei pontefici: iniziata sotto Paolo V, proseguita sotto Gregorio XV e Urbano VIII, mantenne della produzione di Vitale fu per diversi librai-editori, tra i quali ricorrono i nomi di P. Totti, H. Scheus, B. Diversini, ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale che, tra i suoi numerosi legati pii, ci sia quello di 1.500 fiorini per l ..., Monaco s.d. (ma 1685), p. 21. Per il fratello Torrismondo Paolo: A. Tamaro, Storia di Trieste, II,Roma 1924, p. 138 e S ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] rete di rapporti con alcune famiglie di spicco della corte estense, come i da Sala e i Sacrato, e con lo stesso Niccolò, che il 27 febbr. 1397 e il G., cogliendo l'invito rivoltogli da Paolo Guinigi, che aveva probabilmente già avuto modo di ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] 451, 453, 458, 460 s., 468 s., 471 s., 480; E. Besta, Storia del diritto italiano, I, 2, Milano 1925, p. 881; L. Lazzarini, Paolo De Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Genève 1930, pp. 130, 132; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] . Notizie su Nardini sono rintracciabili nell’epistolario dello stesso Ammannati, non tenero nei suoi confronti per i rapporti con papa Paolo II; esso comprende anche una lettera a lui indirizzata nel 1477. Pure l’umanista Pietro Marso ebbe ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] straordinaria in Spagna: Camillo Borghese (futuro papa Paolo V) dal gennaio al giugno 1594, e 273 s., 304-306; La nunziatura di Praga di Cesare Speciano…, a cura di N. Mosconi, Brescia 1966, I, pp. 24, 39-42, 48, 53-64, 83, 117; II, pp. 11-15, 18 s ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] in una città più controllabile dal Papato, ma Paolo III rifiutò di imboccare questa strada. La situazione divenne ben presto ingovernabile. All'evidente discordanza di vedute tra il papa e i legati, che temevano fortemente una troppo ampia vittoria ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] . Fu inviato, quindi, a Roma presso il papa Paolo III, per sollecitarne l'appoggio al duca. Successive destinazioni ricevette analoghe patenti da Filippo II e da Ferdinando I d'Asburgo, con cui i sovrani gli concedevano di usare anche le armi d' ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...