BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] della pena di morte, da lui osteggiata e inserita poi nel nuovo codice emanato nel 1853.
Ammalatosi alla fine del 1856, chiese i conforti religiosi e fu spinto a una ritrattazione della sua opera; il che poi provocò vivaci polemiche.
Il B. morì a ...
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BOSSI, Simone
Valerio Castronovo
Figlio di Fabrizio, se ne ignora la data di nascita. Fu avviato dal padre al normale corso degli studi giuridici e ammesso nel 1564 al collegio dei dottori di Milano. [...] morì nel 1605 e venne sepolto nella chiesa di S. Paolo di Porta Lodovica.
Dei figli avuti da Angela Calvi, va 1762, pp. 1866 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Milano, I, Milano 1889, p. 385; A. Visconti, Doc. relativi all'Ordine di ...
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ANTIGLIOLA, Ruggero di (Rogerius de Perusio comes de Antiguella; Rugerius de Antigalla; Ruggieri d'Antognolla; Rogerius de Perusio)
Riccardo Capasso
Nato a Perugia nella seconda metà del XIV secolo, [...] ufficiale di governo dell'A. fu la decapitazione di Paolo de' Cancellieri, per tradimento, avvenuta il 7 ag nota 6, 211 nota 2; G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia..., I, 2, Brescia 1753, p. 842; V. Bini, Memorie istoriche della Perugina ...
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BELLONI (Bellone), Paolo
Maura Piccialupi
Nacque a, Valenza (Alessandria) nel 1573 da Luigi e da Angelica Rosa. Discendente dall'antica e nobile famiglia dei conti Montù-Beccaria originaria di Pavia, [...] Fedele.
Il B. godette di una certa fama tra i contemporanei come "iurisconsultus eruditissimus", oltre che per le sue qualità 211; Mem. e docum. per la storia dell'università di Pavia...,I, Pavia 1878, p. 86; c. Dionisotti, Storia della magistratura ...
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FINOCCHIARO, Gaetano
Gaetano Lo Castro
Nacque a Catania il 10 sett. 1891 da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo. Nel 1910 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Catania, [...] contigui, come quelli del diritto del lavoro, cui appartengono i saggi su La magistratura del lavoro (1928) e su Venti al 1940 il F. ebbe vari incarichi pubblici, fra i quali quello di presidente del Consiglio provinciale delle corporazioni di ...
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BOCCADIFERRO, Gerolamo
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1552 da Francesco e Giovanna Fasanini e fu nipote del filosofo Ludovico. Avviatosi nel 1566 agli studi di lettere e filosofia, ebbe per maestro [...] di logica Paolo Muzzoli. Iscrittosi poi all'università bolognese, passò a seguire i corsi di giurisprudenza di Federico Borromeo, contro il governatore di Milano (cfr. del B. i Consilia sex pro Immunitate Ecclesiastica, Bononiae 1607); nel 1599 per il ...
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FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] dell'Editto del cardinale Pacca, studiò e tentò di difendere i monumenti antichi, ad esempio il Pantheon, di cui fu il d'arte.
Si oppose a che la riedificazione di S. Paolo, distrutta dall'incendio del 1821, non corrispondesse, secondo il progetto ...
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BALDESCHI, Francesco
Piero Craveri
Nacque a Perugia nel 1566 da Enea e da Costanza Baglioni. Studiò sotto la guida degli umanisti perugini Marco Antonio Bonciari e Orazio Cardaneti; sembra che il B., [...] del cardinale Scipione Borghese, fu nominato da Paolo V professore dell'università di Avignone. Trasferitosi in s., 223; G. B. Vermiglioli, Bibliografia degli scrittori perugini, I, Perugia 1828, pp. 144-147; G. Ermini, Storia dell'università ...
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BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] B. passò al servizio di Camillo Borghese, il futuro pontefice Paolo V, il quale gli affidò la direzione della propria casa Soana, e riprese il proprio posto accanto al pontefice. Visse a Roma i suoi ultimi anni e vi morì il 30 giugno 1619.
Bibl.: C. ...
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Sclopis di Salerano, Federico Paolo
Giurista e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1878). Entrato in magistratura nel 1822, partecipò ai lavori di preparazione dello Statuto albertino in qualità di presidente [...] . Presidente dell’Accademia di scienze di Torino dal 1864 al 1878, socio nazionale dei Lincei (1877), dedicò i suoi studi alla storia delle istituzioni pubbliche e della legislazione piemontese e italiana: Storia dell’antica legislazione del Piemonte ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...