FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] contratti da alcuni armigeri per l'acquisto di cavalli, chiedere prestiti a importanti mercanti romani, tra i quali Paolo Massimi e Ceccolo Picchi, per affrontare le spese. In qualità di presidente della Camera egli approvò il 23 febbr. 1468, insieme ...
Leggi Tutto
CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] quanto li detestasse il nuovo sovrano. A preoccupazioni connesse con la possibilità di proseguire nella sua azione missionaria attribuisce Paolo Diacono i motivi che indussero Damiano a far pervenire ad Alachi, subito dopo la sua presa di potere, il ...
Leggi Tutto
DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] dove ebbe occasione di conoscere prelati importanti e di assistere alle dispute di sacra dottrina che si tenevano alla corte di Paolo II I.
È lo stesso D. che ne parla in un suo opuscolo De congrua gratioris nonditis electione (in De columba animae ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] Durazzo Giustiniani, Archivio Pallavicini, ramo primogenito, bb. non originali, b. 24, fasc. 3, copia del testamento di Paolo Gerolamo I Pallavicino rogato dal notaio madrileno López Ortiz (Madrid, 30 agosto 1627); b. 18; regg. 305, copialettere di P ...
Leggi Tutto
CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] del C.; Ibid., Mss. Correr, 1481, s. c.; Ibid., Mss. Correr 1489, s. c. che contiene il processo di lite per i beni di Paolo Correr; A. Navagero, Historia Veneta, in L. A., Muratori, Rer. Ital. Script., XXIII, Mediolani 1733, col. 1127; M. Fantuzzi ...
Leggi Tutto
CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] . Nel 1649 e nel 1653 venne eletto senatore. È del 1653 il fatto criminoso che vide il C. e il figlio Paolo tra i protagonisti principali del ferimento di Stefano Marzano, "calegher" a S. Polo.
Il Consiglio dei dieci comminava contro di loro la pena ...
Leggi Tutto
LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] traduttori napoletani attivi fra l'ultimo quarto del IX secolo e la metà del X, della quale fecero parte i diaconi Paolo e Giovanni, i suddiaconi Pietro e Bonito, un dotto di nome Guarimpoto, probabilmente laico, e altri. In comune con questi suoi ...
Leggi Tutto
FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] 1481 si sa che abitava nella parrocchia di S. Paolo. Si sposò con Lucrezia Melleri e quando gli nacque belle arti parmigiane, 1451-1500, ad vocem; A. Pezzana, Storia della città di Parma, I, App., Parma 1837, p. 38; II, ibid. 1-842, pp. 466, 647, ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] il 1323, ovvero nel biennio di massimo splendore dello Studio senese, quando vi tenevano i loro corsi maestri di indiscussa levatura come i giuristi Cino da Pistoia e Paolo Liazari, i medici Dino del Garbo e Gentile da Foligno e il filosofo Taddeo da ...
Leggi Tutto
GAROFALINI, Giacinto
Paolo Di Paola
Figlio di uno speziale, nacque a Bologna nel 1666 (Zanotti, p. 343). Stando alla testimonianza di Zanotti, suo principale biografo, il G., invece di intraprendere [...] anni può essere assegnato il quadro con S. Teresa fra i ss. Paolo e Pietro (non s. Giuseppe come ritenuto da Roli, sett. 1723.
Fonti e Bibl.: G.P. Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, Bologna 1739, I, pp. 30, 62, 67, 70, 343 s.; II, p. 244; L. ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...