LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] alla sua riforma. Anche l'abbazia di S. Paolo fuori le Mura fu indotta ad accogliere nuovi statuti Wien-Köln-Graz 1969, pp. 46-60; Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, I, 896-996, Wien 1988, pp. 115-165; P. Lauer, Le règne de Louis IV d' ...
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BOMBELLI, Raffaele
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico del sec. XVI.
Se ne ignorano i luoghi e le date di nascita e di morte; le poche notizie sulla sua vita provengono dall'unica sua opera [...] ebbe a maestro un tal F. M. Clementi da Corinaldo, che prosciugò le paludi di Foligno all'epoca di Paolo III. Come ingegnere idraulico, diresse i lavori di bonifica della Val di Chiana, opera "veramente eroica", a giudizio di E. Torricelli (Opere, II ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] fu nominato dissettore della cattedra di anatomia comparata detenuta da Paolo Savi, nel 1843, insieme ad Atto Tigri, divenne medica. Vita e scoperte di F. P. (1812-1813), a cura di I. Bracali - A. Iacuzzi - R. Sacchettini, Pistoia 2012, pp. 10-15 ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] del 1007 G. intervenne poi con decisione nella contesa che opponeva i vescovi Leoterico di Sens e Fulco di Orléans, che agivano con , fosse stato deposto e costretto a farsi monaco a S. Paolo fuori le Mura, ove sarebbe morto tra giugno e luglio del ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] per poi divenire Creonte nell'Edipo Re (1967) di Pier Paolo Pasolini. Nel 1968 B. debuttò come regista, realizzando due elisabettiano e Manon Lescaut dell'abate A.-F. Prévost. I principali personaggi di questa opera, un lavoro incentrato sul ...
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Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] una breve apparizione in L'Armata azzurra di Gennaro Righelli insieme a Paolo Stoppa ‒ e una serie di film di scarso rilievo, C da Le miserie del signor Travet, 1945, di Mario Soldati, a I miserabili, 1948, di Riccardo Freda, da Fabiola di Blasetti, a ...
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Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] e colto cardinale Scipione Borghese, nipote di papa Paolo V, intuendo subito le eccezionali qualità del giovane Bernini corpo appare impegnato in questa rotazione, come un antico discobolo: i muscoli sono tesi, l'espressione del viso contratta e gli ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] B. VI era durato, per testimonianza concorde di tutti i cataloghi, un anno e sei mesi. La sommossa Venetiis 1774, col. 45; Ph. Jaffé-S. Löwenfeld, Regesta pontificum romanorum. I, Lipsiae 1885, pp. 477-479; Liber pontificalis. a cura di L. Duchesne ...
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Chiari, Walter
Federico Chiacchiari
Nome d'arte di Walter Annichiarico, attore teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Verona il 2 marzo 1924 e morto a Milano il 20 dicembre 1991. Uno dei più [...] la conduzione nel 1968, con Mina e Paolo Panelli, della trasmissione televisiva Canzonissima, arrivarono per in coppia con Renato Rascel) e, quindi, nel cinema: in Joe Valachi o I segreti di 'Cosa Nostra' (1972) di Terence Young, Zig Zig (1974) di ...
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Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] vicende del 'cuore', non gli impedì di cimentarsi con i particolari codici della scrittura cinematografica in cui trasferì il suo del '43 (1960), sceneggiato da Ennio De Concini e Pier Paolo Pasolini per la regia di Vancini e Gli occhiali d'oro ( ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...